Tuttoscuola: Scuola digitale

Al via progetto sulla sicurezza su Internet per 70mila alunni

Insegnare a 70mila tra alunni e docenti di 200 scuole d’Italia a difendersi dalla ‘trappole’ di Internet, dagli abusi sessuali on line al cyberbullismo, al sexting. Questo l’obiettivo del progetto “Generazione connesse”, che sarà realizzato da polizia Postale, Save the Children, Telefono Azzurro, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Cooperativa Edi e Movimento difesa del cittadino, sotto il coordinamento del ministero dell’Istruzione, con il cofinanziamento dalla Commissione Europea.

Il progetto – presentato all’Auditorium del Convitto nazionale ‘Vittorio Emanuele II’ in occasione del Safer Internet Day 2013 – prevede seminari interattivi con insegnanti e genitori, attività di peer-education con gli studenti, un servizio di helpline e la creazione di una rete di ragazzi/e a livello nazionale. “Vogliamo trovare nelle scuole dei leader di antibullismo – ha spiegato Valerio Neri, direttore generale di Save the Children – che diventino uno ‘scudo’ che sviluppi tra gli altri positività: i giovani devono reagire e organizzarsi contro la barbarie della rete”. “Telefono Azzurro – ha riferito il presidente Ernesto Caffo – sta sviluppando un’applicazione su facebook in modo che i giovani segnalino immediatamente situazioni di abuso”. “La polizia postale – ha riferito il direttore Antonio Apruzzese – punta a realizzare entro il primo semestre dell’anno una sorta di Commissariato in rete“, una “finestra sempre aperta dove denunciare situazioni di disagio“.

Lo slogan scelto dalla Commissione europea per la giornata mondiale per l’utilizzo sicuro dei nuovi media da parte dei più giovani – ha sottolineato Alessandra Ponari, dirigente dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza – è “Connect with respect”: i giovani devono essere resi più consapevoli che possono incorrere in reati, come il furto di dati digitali. “Internet – ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo – è diventato uno strumento di lavoro, informazioni e svago imprescindibile per molti adulti e per tutti i ragazzi. Per i giovani è un ambiente familiare e quotidiano, a cui accedono soprattutto per comunicare e per divertirsi. Insegnare loro a districarsi tra le moltissime opportunità, e le possibili insidie, è un compito formativo al quale la scuola non vuole sottrarsi“.

Forgot Password