Visite fiscali: molto più di una sola ora d’aria

L’avevano subito chiamato “l’ora d’aria” il breve tempo (un’ora) di interruzione della reperibilità del personale assente per malattia in attesa della visita fiscale.

Era stato previsto dal dispositivo di legge che aveva l’anno scorso (decreto legge 112/2008, art. 71) aveva introdotto restrizioni sulle assenze per malattia e sui conseguenti controlli fiscali.

Il dipendente assente doveva essere reperibile dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 20 tutti i giorni, compresi i non lavorativi e i festivi. L’ora d’aria era, appunto, dalle 13 alle 14.

Ora il decreto legge varato dal Governo la settimana scorsa sopprime all’art. 17, comma 23, lettera c) quella disposizione di estesa reperibilità.

Conseguentemente si ritorna alle vecchie disposizioni, che prevedono reperibilità dalle 10 alle 12 e dalla 17 alle 19.