Valutazione dei Dirigenti Scolastici, la lettera dell’A.N.Di.S alla ministra Fedeli

Pubblichiamo di seguito la lettera che l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.Di.S) ha scritto alla ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli.

Con riferimento all’attuazione della Direttiva n. 36 del 18.06.2016 relativa alla valutazione dell’attività dei dirigenti scolastici, premesso che:

1. l’Amministrazione scolastica non è riuscita a rispettare la tempistica indicata nelle Linee Guida emanate con Decreto Dipartimentale 21 settembre 2016, AOODPIT 971;
2. gli strumenti di valutazione non sono stati messi nella disponibilità dei dirigenti scolastici nei tempi annunciati;
3. solo da pochi giorni si è conclusa la formazione dei componenti dei Nuclei di Valutazione, nonostante il grande impegno profuso dal gruppo dei formatori;
4. non sono state attuate le “idonee iniziative di informazione e formazione a favore dei Dirigenti” annunciate all’art.11 della Direttiva n. 36;
5. l’impegno di compilazione degli strumenti di valutazione ricade nell’ultimo periodo dell’anno scolastico in cui, com’è noto, si concentrano numerosi e importanti adempimenti amministrativi; l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (ANDIS) chiede alla S.V. di adottare un provvedimento che sospenda gli effetti della valutazione sulla retribuzione di risultato relativamente all’a.s. 2016/2017 e assegni carattere di sperimentazione al procedimento di valutazione dei dirigenti scolastici che si andrà a realizzare nell’anno corrente.

Tale periodo di sperimentazione consentirebbe, per altro, di calibrare gli strumenti di lavoro proposti ai DS e ai componenti dei NdV, rendendoli più omogenei rispetto al modello teorico di base. Inoltre, darebbe modo ai componenti dei NdV di maturare una maggiore conoscenza della pratica di lavoro valutativo, che non può che essere fondata su una reale condivisione di obiettivi, processi e strumenti.

L’ANDIS si riserva di rappresentare alla S.V. con un documento a parte lo stato di profondo disagio professionale in cui versa la categoria dei dirigenti scolastici, anche a causa del mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro e del continuo ed inspiegabile rinvio della pubblicazione del bando di concorso a dirigente scolastico.