Vaccini, Gelli (Pd): ‘Con nuove modifiche decreto a rischio di approvazione’

“Alcuni cambiamenti potevano produrre un miglioramento del testo, ma crediamo che al Senato sia stato raggiunto un buon equilibrio. Toccare qualcosa adesso significherebbe mettere a rischio l’approvazione del provvedimento”. Così il relatore del decreto vaccini, Federico Gelli (Pd), commenta all’Adnkronos Salute il lavoro in corso in commissione Affari sociali della Camera, che sta esaminando il provvedimento sull’obbligo vaccinale per l’iscrizione a scuola.

Gelli lo scorso 23 luglio ha dato parere contrario agli emendamenti presentati al decreto e l’intenzione, afferma, “è di esprimere parere negativo anche per gli altri. Il decreto scade il 6 agosto e mettere in discussione il lavoro fatto in Senato ci è sembrata un’operazione da non perseguire – ribadisce – Queste sono le motivazioni che ci spingono ad approvarlo come è”. Resta però la possibilità “di trasformare alcuni emendamenti in ordini del giorno”. L’esame in commissione Affari sociali “dovrebbe terminare la mattina del 25 luglio per approdare poi in Aula alla Camera mercoledì”, conclude Gelli.