TuttoscuolaMEMORANDUM

Dentro le scadenze della scuola

 

8-16 giugno: termine delle lezioni
Fino al termine delle lezioni: esami preliminari candidati esterni esami di Stato
Giugno: sciopero scrutini
9-16 giugno: funzioni acquisizione Organico di diritto Ata
10-16 giugno: scadenze amministrative
15 giugno: presentazione domande per distacchi
Dal termine delle lezioni al 30 giugno: esami di Stato primo ciclo
17 giugno: inizio esami maturità
19 giugno: prova scritta nazionale esame di Stato primo ciclo
19 giugno: incarichi dirigenti scolastici
24 giugno: prima sessione suppletiva prova nazionale Invalsi esame 1° ciclo
Fino al 25 giugno: incarichi di presidenza

 

8-16 giugno: termine delle lezioni

Le scuole si sono già chiuse in Emilia Romagna e Molise. Da lunedì 8 a martedì 16 giugno termineranno le lezioni nelle scuole primarie, secondarie di I grado e secondarie di II grado (le scuole dell’infanzia chiuderanno, invece, il 30 giugno) delle altre regioni. Nel Lazio e in Lombardia la campanella suonerà per l’ultima volta l’8 giugno e il 9 in Puglia e nella provincia autonoma di Trento. Il 10 giugno termineranno le lezioni per gli studenti di Campania, Liguria, Marche, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto, mentre le scuole chiuderanno l’11 giugno in Abruzzo, Basilicata, Calabria,  Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Valle d’Aosta. Le scuole chiuderanno il 13 giugno in Sicilia e il 16 giugno nella Provincia autonoma di Bolzano. 

 

9-16 giugno: disponibili, fino al 16 giugno 2015, le le funzioni di acquisizione e visualizzazione dei dati di organico di diritto del Personale ATA. La definizione dell’organico di diritto terrà conto anche della situazione del numero degli alunni con disabilità acquisito puntualmente dalla scuola. Si precisa che la funzione di acquisizione dati elementari, visualizzerà gli alunni per ciascun ordine e grado di istruzione, (scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, tempo normale, tempo prolungato, scuola secondaria di secondo grado), così come sono stati trasmessi con le funzioni di organico di diritto del personale docente, e su questi dati sarà elaborata la determinazione delle ipotesi.

Le note informative sono disponibili sul portale SIDI alla voce: Procedimenti Amministrativi

Organico Guide Operative. (prot. 1947 del 08/06/2015)

 

Fino al termine delle lezioni: esami preliminari candidati esterni esami di Stato
L’ordinanza n. 11/2015 fissa, all’articolo 7, modalità e termini per l’effettuazione degli esami preliminari per i candidati esterni. L’esame preliminare è sostenuto comunque, non oltre il termine delle lezioni, davanti al consiglio della classe collegata alla commissione alla quale il candidato esterno è stato assegnato. Il consiglio di classe, se necessario, è integrato dai docenti delle materie insegnate negli anni precedenti l’ultimo. L’articolo disciplina anche modalità e termini di effettuazione degli esami preliminari per i candidati esterni appartenenti o meno a Paesi dell’Unione europea. Se i candidati esterni sono provvisti di idoneità o di promozione all’ultima classe, o di ammissione alla frequenza di detta classe, sostengono l’esame preliminare sulle materie dell’ultimo anno. Sostengono l’esame preliminare sulle materie dell’ultimo anno anche i candidati esterni che abbiano frequentato l’ultimo anno di corso nell’anno o negli anni scolastici precedenti e, ammessi all’esame di Stato, non abbiano conseguito il relativo diploma e i candidati esterni che abbiano superato nell’anno o negli anni precedenti l’esame preliminare e, ammessi all’esame di Stato, non abbiano sostenuto le relative prove oppure non le abbiano superate. Il candidato è ammesso all’esame di Stato se consegue un punteggio minimo di sei decimi in ciascuna delle discipline per le quali sostiene la prova.

 

Giugno: sciopero scrutini

Le organizzazioni sindacali rappresentative e alcuni sindacati di base hanno proclamato due giorni di sciopero in concomitanza con i primi due giorni di indizione degli scrutini nelle istituzioni scolastiche. Il calendario degli scioperi, quindi, varierà da scuola a scuola in base al calendario degli scrutini definito. Sono escluse dalle azioni di sciopero le classi terminali di scuola secondaria di primo e secondo grado per consentire il regolare svolgimento degli esami di Stato.

 

10-16 giugno: scadenze amministrative

Come di consueto, in questo periodo le segreterie delle istituzioni scolastiche devono provvedere al versamento di una serie di contributi relativi agli emolumenti corrisposti al personale e alla gestione del conto corrente postale. Queste le scadenze:
– 10 giugno: pagamento spese conto corrente postale relative al mese di maggio
– 15 giugno – versamento IRAP sugli stipendi del personale a tempo determinato corrisposti a maggio
– 16 giugno versamento dell’IVA per le istituzioni scolastiche con lavorazioni in conto terzi (con annessa azienda agraria); versamento contributi INPS per collaborazioni coordinate e continuative; versamento ritenuta d’acconto per pagamenti effettuati a soggetti esterni all’amministrazione.

 

15 giugno: presentazione domande per distacchi

Dirigenti scolastici e docenti possono presentare domanda entro il 15 giugno 2015 per il distacco annuale dal servizio, al fine di essere utilizzato presso amministrazioni ed Enti.

Lo dispone l’annuale circolare ministeriale emanata l’8 giugno (Prot. n.331 del 08/06/2015)

 

Dal termine delle lezioni al 30 giugno: esami di Stato primo ciclo
Nel periodo compreso tra il termine delle lezioni, diverso a seconda della Regione, gli studenti della terza classe di scuola secondaria di I grado che hanno ottenuto un giudizio di ammissione positivo (voto non inferiore a sei) sono impegnati nello svolgimento degli esami di Stato. Saranno effettuate prove scritte di italiano, matematica, inglese e seconda lingua comunitaria, definite dalla Commissione di esame di ciascuna scuola, e un colloquio pluridisciplinare. Alle prove scritte di istituto si aggiungerà, come accade da alcuni anni, anche la prova nazionale, definita dall’INVALSI, su contenuti di italiano e matematica. Tutte le operazioni dovranno essere concluse entro la fine del mese di giugno, fatta eccezione per l’eventuale rinvio a settembre dello svolgimento della prova nazionale per gli studenti impossibilitati a sostenerla nella sessione ordinaria o suppletiva.

 

15 giugno: insediamento Commissioni per gli esami di Stato

Due giorni prima dello svolgimento delle prove scritte per l’esame di Stato si insediano le Commissioni esaminatrici. Nella seduta preliminare vengono definite, a cura del presidente, modalità, procedure e incarichi. Le commissioni prendono visione degli atti relativi a tutti i candidati.

 

17 giugno: inizio prove scritte per gli esami di Stato

L’annuale ordinanza sullo svolgimento dell’esame di Stato (n. 11 del 29 maggio) conclusivo del secondo ciclo di istruzione ha fissato le date di effettuazione delle prove scritte. Il 17 giugno, dalle ore 8.30 si svolgerà la prova scritta di italiano; la seconda prova scritta, grafica o scritto-grafica sarà effettuata il 18 giugno, sempre a partire dalle ore 8.30 (solo per gli esami nei licei artistici lo svolgimento della seconda prova continuerà nei due giorni feriali seguenti, con esclusione del sabato, per la durata giornaliera indicata nei testi proposti). Il 22 giugno si svolgerà la terza prova scritta: ogni commissione, tenendo conto di quanto attestato nel documento definito dal consiglio di classe, predispone collegialmente il testo della terza prova scritta, sulla base delle proposte avanzate da ciascun componente. Spetterà alla Commissione, in relazione alla natura e alla complessità della prova, stabilire anche la durata massima della prova stessa. Per i licei artistici le operazioni sopra indicate si svolgono secondo il calendario stabilito dal Presidente. Per gli studenti delle sezioni ESABAC (diploma spendibile anche in Francia) e nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese è previsto per il 23 giugno lo svolgimento anche di una quarta prova scritta.

 

19 giugno: prova scritta nazionale esame di Stato primo ciclo

Il calendario scolastico delle festività e degli esami emanato per l’anno scolastico 2014/2015 ha previsto che la prova nazionale per l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione dovrà essere effettuata da tutti gli studenti, interni o privatisti, il giorno 19 giugno, con inizio alle ore 8,30. La prova si compone di una serie di quesiti di italiano e matematica, predisposti dall’INVALSI. Qualora gli studenti non potessero partecipare alla prova nazionale per gravi e comprovati motivi, potranno sostenerla in una delle due prove suppletive fissate per la giornata del 24 giugno o del 2 settembre 2015, sempre con inizio alle ore 8,30.

 

19 giugno: incarichi dirigenti scolastici

L’annuale circolare sul conferimento degli incarichi ai dirigenti scolastici prevede che entro il 19 giugno debba essere presentata istanza per il mutamento della sede di dirigenza all’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza. Entro la medesima data, esclusivamente per il tramite dell’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza, devono essere presentate le domande di mobilità interregionale. Per queste ultime deve essere formalmente richiesto l’assenso alla mobilità interregionale del Direttore generale della regione di appartenenza.

 

24 giugno: prima sessione suppletiva prova nazionale Invalsi esame 1° ciclo

Alle 8,30 del 24 giugno è prevista la prima sessione suppletiva delle prove scritte Invalsi di italiano e matematica nei confronti di alunni assenti o impossibilitati a sostenere tali prove nella sessione ordinaria del 19 giugno nell’esame di Stato al termine del 1° ciclo.

 

Fino al 25 giugno: incarichi di presidenza

Con direttiva del 21 maggio 2015, il MIUR ha confermato la possibilità, per gli aventi diritto, di ottenere incarichi di presidenza presso le istituzioni scolastiche autonome. La conferma degli incarichi può essere richiesta esclusivamente da coloro che avevano già ottenuto l’incarico negli anni precedenti, sui posti che residuano dopo le operazioni di mobilità e di assunzione in ruolo dei dirigenti scolastici. La domanda deve essere presentata entro il termine del 25 giugno all’Ufficio scolastico regionale – Ufficio scolastico provinciale presso cui è ubicata l’istituzione scolastica in cui è assegnato l’incarico di presidenza, indicando l’eventuale preferenza ad essere riconfermati nella medesima istituzione. Qualora i posti disponibili siano inferiori rispetto alle richieste, i docenti possono chiedere assegnazione di un incarico in altra provincia.