Ti sei fermato al diploma? Hai più probabilità di essere disoccupato

Se hai un titolo di studio medio – basso, allora è più probabile che tu risenta della crisi più degli altri. E per “altri” non intendiamo solo i laureati, attenzione, ma anche chi ha solo la licenza elementare. E’ quanto ha portato alla luce l’Istat nel dossier “Indicatori di capitale umano: il trend fra 2008 e 2015” sottolineando pure come, nonostante la ripresa del mercato del lavoro, in Italia il tasso di occupazione sia diminuito per tutti i lavoratori negli ultimi 7 anni.

Meglio fermarsi alle elementari. Forse. – Per chi si è fermato all’esame di terza media, tra il 2018 e il 2015 il tasso di occupazione è sceso da 45,9 a 38,4%, per chi è arrivato alla maturità da 62,8% a 56,7%. Meglio va a chi invece ha aperto per l’ultima volta i libri in quinta elementare, per lui  il tasso di occupazione è sceso solo di 3,7 punti percentuali, passando dall’11,9% all’8,2%. Più o meno sullo stesso livello si attestano i laureati, per i quali l’occupazione è scesa di 3,9 punti percentuali, da 72,9% a 69,0%.

Più laureati – Sempre stando alle stime dell’Istat, tra il 2008 e il 2015 l’incidenza dei laureati sulla popolazione di 30-34 anni è aumentata dal 14,9% al 20% tra i maschi e dal 23,5% al 30,8% tra le femmine. Contemporaneamente è diminuito l’abbandono scolastico dei giovani 18-24enni, da 22,7% a 18% per i maschi e da 17,0% a 12,0% per le femmine.