Studenti vendono il loro bonus cultura su Facebook

Farlo è semplicissimo: ci si incontra sui gruppi Facebook, si pubblica un annuncio e si prosegue la trattativa su Messenger. Con 250 euro ci si assicurano i libri nuovi e si fa felice un neo diciottenne che di quei libri non avrebbe saputo che farsene. “Tanto non leggo“, conferma Gennaro, uno di quei maggiorenni disposti a vendersi il bonus di 500 euro del Governo Renzi, a Repubblica.it. Proprio l’edizione barese del portale avrebbe portato alla luce la notizia.

Il meccanismo è facile – racconta l’affarista al portale del quotidiano – tu scegli i titoli su Amazon, dividi per due il prezzo, mi fai la ricarica Postepay e, arrivato l’accredito, ti faccio l’ordine: tempo due o tre giorni, e il libro è a casa“. E quello di Gennaro non è l’unico caso di ragazzi che rivendono quel bonus cultura che, altrimenti, andrebbe perso visto che tanto non lo utilizzerebbero. Lo dimostrano i tanti post presenti nel gruppo “Libri usati vendo – compro  – scambio”. Post che, a dir la verità, hanno anche scatenato non poche polemiche sui gruppi stessi: “Basta diciottenni che usano il loro bonus per comprare altro, sono la vergogna d’Italia e il simbolo di quanto siamo caduti in basso: 500 euro da investire nel loro futuro, buttati come fossero immondizia“.