Servizio di Scuola in Ospedale e Istruzione Domiciliare

La Scuola in Ospedale costituisce uno dei punti di eccellenza del sistema nazionale di Istruzione ed è riconosciuta ed apprezzata in ambito sanitario come parte integrante del programma terapeutico con la  presenza sul territorio nazionale 167 sezioni ospedaliere che vedono coinvolgere 784 docenti.

Il servizio, oltre a consentire la continuità degli studi, garantisce, alle bambine e i bambini come alle ragazze ed ai ragazzi in caso di malattia, il diritto a conoscere ed ad apprendere in ospedale o a domicilio.

Lo scopo principale delle attività svolte con i degenti in età scolare, che si trovano ricoverati in ospedale, è quello di aiutarli a intraprendere un percorso cognitivo, emotivo e didattico che consenta loro di mantenere i legami con il proprio ambiente di vita scolastico.

Nell’anno scolastico 2016/17 hanno usufruito del servizio di scuola in ospedale 58.049 studenti di cui 3.948 della scuola secondaria di II grado con l’ausilio di 784 docenti curricolari.

Per quanto attiene all’Istruzione domiciliare sono stati attivati 1.029 progetti per complessive 62.799 ore.

Alcuni giorni fa la Ministra Fedeli, nel corso dell’inaugurazione del corrente anno scolastico 2017/2018 presso la Scuola in ospedale al “Bambino Gesù”, ha ribadito l’importanza di garantire il diritto allo studio ai bambini e alle bambine che sono colpiti da malattie. Ha inoltre dichiarato che il servizio di Scuola in Ospedale e Istruzione Domiciliare potrà contare su ulteriori risorse economiche, poiché si è aggiunto un milione di euro agli stanziamenti già previsti di 2.5 milioni di euro.

Dal 1986 -anno di istituzione delle prime sezioni ospedaliere- ad oggi, il servizio di Scuola in ospedale e Istruzione Domiciliare è divenuto una realtà complessa e articolata, che ha raggiunto un notevole livello di efficacia ed è attivo in tutti i maggiori reparti ospedalieri.