Sentenza della Consulta sul dimensionamento: genitori preoccupati

Le associazioni dei genitori aderenti al Fonags, il Forum nazionale delle associazioni dei genitori della scuola, presso il Miur (AGe, AGeSC, CGD, Faes, Moige), hanno preso posizione sulla sentenza n. 147/2012 della Consulta relativa al dimensionamento della rete scolastica.  

In un documento hanno espresso, con preoccupazione, alcune considerazioni sul merito della sentenza e sulle possibili conseguenze sul servizio scolastico.

Dopo aver ricordato che la norma sul dimensionamento (legge 111/2011) era già stata, a suo tempo, oggetto di preoccupazione da parte dei genitori, delusi per il mancato coinvolgimento in fase di attuazione della disposizione, il Fonags afferma categoricamente che “tutte le norme dettate principalmente dalla necessità di ridurre la spesa non sono più accettabili”.

Relativamente alla formula organizzativa degli istituti comprensivi, oggetto di generalizzazione su tutto il territorio, il Forum puntualizza che “Non siamo pregiudizialmente contrari agli istituti comprensivi, già esistenti in Italia da molti anni, ma li accogliamo se previsti in una progettualità di tipo pedagogico ed organizzativo: risparmi e virtuosità sono necessari, senza dubbio, ma sono possibili e realizzabili, evidentemente, sono se condivisi e co-decisi in modo ampio”.

Il Fonags afferma con preoccupazione che “abbiamo il dovere di evidenziare la confusione e il disagio che, ad anno scolastico concluso, attraversa le famiglie, incerte sull’organizzazione delle scuole che accoglieranno i figli fra pochi mesi, con le prevedibili conseguenze relative agli organici e alle dirigenze”.

Chiediamo al Ministero dell’Istruzione – conclude il documento dei genitori – di decidere presto e di farlo insieme alle Regioni. Le associazioni dei genitori sono disponibili a partecipare ad un eventuale tavolo di confronto, anche in riferimento ad una eventuale moratoria (totale o parziale) nell’applicazione dei provvedimenti di dimensionamento della rete scolastica.