Solidarietà alla preside del Virgilio: la telefonata del ministro

Sulla vicenda del liceo Virgilio di Roma, dove si registrano ancora contestazioni di gruppi minoritari di studenti e di genitori, registriamo due interventi di notevole importanza: la telefonata del ministro Giannini alla preside e la presa di posizione del segretario generale della Cisl-scuola, Maddalena Gissi.

Il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, secondo quanto apprende l’Ansa, ha contattato telefonicamente la preside del Virgilio, Irene Baldriga, dopo i fatti avvenuti nel noto liceo romano dove nei scorsi giorni un ragazzo maggiorenne è stato arrestato perché colto in flagrante mentre vendeva droga ai compagni.

Il ministro ha espresso solidarietà alla dirigente per gli attacchi subiti e ha ricordato che il ministero è al fianco delle scuole per continuare il percorso di promozione fra i ragazzi alla cultura della legalità.

È stato un gesto di grande importanza non solo per la mia scuola ma per tutto il mondo dell’istruzione italiano”. Con queste parole Irene Baldriga, la preside del liceo Virgilio di Roma, ha commentato la telefonata del ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, per esprimere solidarietà dopo i noti fatti dei giorni scorsi.

Sono molto felice, non ho mai dubitato dell’appoggio del ministro – ha continuato la dirigente scolastica -, persona che stimo non solo professionalmente ma anche umanamente. La sua telefonata mi onora e mi lusinga, ma soprattutto conferma la presenza delle istituzioni al nostro fianco per ribadire i principi di legalità, sicurezza e cittadinanza a cui tutti dobbiamo guardare”.