“I giovani devono prepararsi a vivere già oggi il loro futuro. Saranno i lavoratori dell’industria 4.0. Tocca alle agenzie formative, alle università, ai percorsi di istruzione tecnica superiore introdurli all’internet delle cose e alle nuove metodologie che consentono di eseguire il lavoro in modo più rapido, sicuro ed efficace. La Lombardia già da tempo ha messo in campo un sistema duale. Studiare e lavorare assieme è un binomio che deve riguardare tutti gli studenti, anche quelli del liceo” Lo ha detto l’assessore all’istruzione di regione Lombardia, Valentina Aprea, parlando a margine dell’inaugurazione del Salone dello Studente, oggi a Milano.

Scegliere con consapevolezza

“Scegliere non è drammatico ma bisogna essere consapevoli. Bisogna confrontarsi con le istituzioni, i professori e i genitori ma i giovani devono fare quello in cui si sentono più forti. La Lombardia ha bisogno non solo della loro preparazione ma anche del loro temperamento” ha detto l’assessore Aprea durante l’inaugurazione in piazza Città Lombardia. “I futuri datori di lavoro si aspettano dai ragazzi un contributo innovativo e speciale. Questa sarà non solo una generazione di nativi digitali ma una generazione smart, con una marcia in più. Ci si aspetta dai giovani un modo diverso di apprendere e, un domani, di lavorare. Non è solo importante sapere e sapere essere ma anche saper fare e saper innovare” ha concluso l’assessore.

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