Tuttoscuola: Turismo scolastico

Scacchi in città: a Roma si gioca nelle ville storiche

Torna a Roma ‘Scacchi in città’ il progetto organizzato dalla Federazione Scacchistica Italiana in collaborazione con l’Assessorato allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi di Roma Capitale per promuovere questa disciplina dall’alto valore sociale, educativo ed inclusivo in sedi di particolare fascino culturale e paesaggistico. Dopo il successo del primo evento il 28 maggio scorso a Piazza del Campidoglio, la manifestazione prosegue con quattro appuntamenti: il 29 giugno a Villa Torlonia, il 16 luglio al Pincio, il 29 settembre a Villa Lais e il 15 ottobre a Villa Carpegna.

Da sempre noti per essere una vera e propria “palestra cognitiva”, in grado di sviluppare capacità di riflessione e intelligenza, gli scacchi saranno protagonisti della festa dei patroni Santi Pietro e Paolo a Villa Torlonia, dalle 10 alle 13, dove sarà possibile giocare e sfidarsi all’ombra del bosco di querce. Ci saranno tre aree di gioco tra loro indipendenti, una per l’esibizione in simultanea, una per il gioco agonistico ‘rapido’ (con orologio segnatempo), e una terza per appassionati di ogni livello con assistenza di istruttori federali. Complessivamente saranno disponibili 50 postazioni di gioco. La partecipazione è gratuita. La manifestazione gode del patrocinio di Unicef e del Coni Lazio.

Gli scacchi sono uno sport straordinariamente diffuso in tutto il mondo, con circa un miliardo di praticanti, molto esercitato anche in Italia, dove si tende ad apprenderlo in giovanissima età, in famiglia o nella scuola. La  Federazione Scacchistica  Italiana è stata costituita nel 1920 ed eretta a Ente Morale nel 1930; dal 1988 gli scacchi sono una disciplina sportiva associata del CONI.

Forgot Password