Come scegliere lo zaino giusto in 10 mosse. I consigli dei medici per prevenire i mal di schiena

Come scegliere lo zainoquanto deve pesare? Come caricarlo e indossarlo correttamente per evitare danni alla schiena dei più piccoli? A questi e ad altri dubbi da “back to school rispondono il Dott. Giuseppe Larosa – Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, Responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell’Ospedale Koelliker di Torino – e la Dott.ssa Marina Gobbi – Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa – con un workshop in calendario il 14 settembre (ore 11.30 e 16.00).

“I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento – dichiara il Dott. Giuseppe Larosa. Uno studio di salute pubblica internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese”.

Può lo zaino essere uno dei responsabili di questo fenomeno? Insomma, come scegliere lo zaino giusto? Se è troppo pesante o non viene indossato correttamente sì. “Il risultato sono dolorose contratture muscolari e l’assunzione di posizioni scorrette, mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante sia causa di scoliosi, patologia dovuta principalmente a cause genetiche” continua il Dott. Larosa.

Come scegliere lo zaino, dunque? “Secondo un articolo del 2013, pubblicato su American School Health Association la percentuale di bambini che indossa lo zaino posizionando sempre entrambi gli spallacci, e cioè in modo corretto, è compresa tra il 50 e il 70%.” – dichiara la Dott.ssa Gobbi – “Ma non è questa l’unica regola da seguire per capire come scegliere lo zaino. Bisogna valutare il peso in relazione a quello del bambino, la distribuzione degli oggetti e, ancor prima, scegliere lo zaino giusto, possibilmente ergonomico”.

Come scegliere lo zaino: le 10 regole d’oro per prevenire il mal di schiena 

  1. Ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino).
  2. Scegliere uno zaino ergonomico, che abbia quindi le seguenti caratteristiche: spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino.
  3. Indossare sempre entrambi gli spallacci.
  4. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita.
  5. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena.
  6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità) NON utilizzarle.
  7. Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino.
  8. Utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno.
  9. Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) togliere lo zaino dalle spalle.
  10. Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo.

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