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di Orazio Branciforti

Classificare un oggetto in base alla sua funzione richiede un’analisi attenta delle sue parti e degli effetti da queste prodotti.

Per concretizzare i concetti alla base di questi processi, l’attività laboratoriale dell’unità di apprendimento prevede la realizzazione di un congegno che, proprio perché costruito manualmente dagli alunni, consente loro di individuare la funzione di ogni suo componente.

La proposta didattica segue una precisa traccia metodologica che comporta tra l’altro la stesura di un progetto, la costruzione di schemi, l’acquisizione e l’utilizzo di una terminologia specifica; trattata in una classe seconda consente inoltre interessanti collegamenti interdisciplinari: la trasmissione del movimento rotatorio tra due pulegge influenzata dal loro diametro, ad esempio, induce una evidente connessione con il concetto di rapporto trattato in aritmetica.

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