Presunto plagio della relazione di tirocinio Ssis, Azzolina risponde: ‘Semplicemente ridicolo’

“In questi giorni ho sentito valanghe di bugie sulla mia cosiddetta tesina. Parlare di plagio è semplicemente ridicolo”. Lucia Azzolina, di ritorno dal viaggio della memoria di Auschwitz, rompe il silenzio sulle accuse di plagio della relazione per il tirocinio Ssis arrivate nei giorni scorsi, pubblicando un video sulla sua pagina Facebook.

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“Chi ha voluto tirare fuori questa storia ha preso un granchio colossale. Mi spiace perché ho visto un vero e proprio accanimento nei miei confronti. Non accetto di essere additata come un cattivo esempio. O, peggio, una bugiarda. Per me questo è un capitolo chiuso, mi aspetto delle scuse, ma so che non arriveranno”,  continua la ministra.

Mi è costato fare quell’intervento domenica, anche perché quel viaggio – quello della Memoria – quest’anno era particolarmente importante – dichiara ancora Azzolina -. E sapete perché? Perché l’anno scorso il ministro della Lega non si è presentato e credo sia stata l’unica volta da quando esiste il viaggio della Memoria

La Ministra torna quindi sull’argomento tesina: “A tirare fuori la storia è stato un professore universitario, lo stesso che mi ha giudicato nel concorso da dirigente scolastico e che ha pubblicato i risultati in palese violazione delle regole deontologiche”, dice il ministro dell’Istruzione.

Il Ministro 5 Stelle ci tiene poi a specificare: “Non è una tesi di laurea, ma la relazione di fine tirocinio. Le parti incriminate riguardano definizioni prese dai manuali di testi noti nell’ambiente”. E continua: “È come dire ‘la Terra gira intorno al Sole’ e non citare Galileo Galilei”.

“C’è una legge che disciplina queste cose. La mia relazione in cui parlo del lavoro fatto in classe non entra in concorrenza con altri testi del settore”, spiega. “Per me il capitolo è chiuso. Vado avanti fiera del mio percorso di studi. Ma a causa di queste bugie – conclude Azzolina – sono stata definita ‘cattivo esempio per i ragazzi’ ed è la cosa che più mi ha colpita”.