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di Martina Bocchi

Il percorso laboratoriale multidisciplinare proposto offre molteplici attività nelle quali gli studenti mettono in campo competenze acquisite nei percorsi disciplinari che sono stati oggetto di programmazione collegiale da parte dei docenti.

Il compito finale da realizzare prevede che, a partire dalle conoscenze e abilità apprese per comprendere il complesso lavoro dello storico, si realizzi una mostra illustrativa nella scuola.

Motore del percorso sono principalmente i docenti di Storia e Geografia, ma non possono mancare i contributi significativi di altre discipline, quali Cittadinanza, Italiano, Lingua straniera, Arte, Tecnologia e Informatica.

La proposta è articolata in tre momenti fondamentali: una prima parte dove vengono promosse attività per far scoprire agli alunni l’affascinante disciplina dell’Archeologia, con l’obiettivo fondamentale di renderli più attenti e consapevoli nel rapportarsi con la storia, col proprio territorio acquisendo il concetto di Bene Culturale.

Una seconda parte nella quale gli alunni sperimentano in modo attivo e vivono esperienze di apprendimento alternative alla classica lezione: non c’è disciplina più idonea dell’archeologia per stuzzicare l’interesse per la storia antica. Avvicinare i ragazzi all’archeologia significa farli operare con le simulazioni di scavo, utilizzare e nominare strumenti specifici, seguire modalità operative tipiche del lavoro dell’archeologo, conoscere più da vicino il mondo antico attraverso un’attenta lettura dei reperti per contestualizzare spazi, luoghi, oggetti, uomini che emergono dalle pagine dei testi studiati.

Una terza parte in cui gli alunni sono guidati a comprendere il contributo della disciplina archeologica nello studio della storia; gli obiettivi riguardano l’avvicinare i giovani alla gloriosa letteratura epica, il far acquisire un metodo di lavoro operativo nello studio del passato, il credere nella valorizzazione e nella fruizione dei Beni Culturali.

Se pur inizialmente, a qualcuno potrà sembrare di trovarsi di fronte ad una UA che propone  “montagne difficili da scalare” per un docente a digiuno sulle nozioni archeologiche, in realtà, è una stimolante proposta di lavoro realizzabile da chiunque voglia “fare scuola” in modo costruttivo, interessante e coinvolgente.

Clicca qui per visionare l’unità di apprendimento integrale