Con il finanziamento di 70 reti di biblioteche scolastiche e di altri 60 progetti B1 si è completato il programma biblioteche: 510 le scuole finanziate complessivamente nei due anni, circa duecento in più rispetto a quanto previsto dalle C.M. n. 228/99 e 229/00.
Il primo organico Programma per la promozione e lo sviluppo delle biblioteche scolastiche volge al termine con un bilancio più che positivo.
Molto attive, guardando alla ripartizione per cicli scolastici, le scuole di base, mentre tra le superiori (46% del totale) spiccano le scuole liceali, seguite dagli istituti tecnici commerciali.
In ambito territoriale il sud e le isole hanno presentato un numero molto limitato di progetti in rete, con il nord e il centro del Paese che si sono divisi in parti pressoché uguali quasi l’intera posta.
Le economie di fondi maturate nell’ambito delle reti, sono state reimpiegate nel finanziamento di ulteriori sessantuno progetti B1.
Salgono così a 462 i progetti B1 finanziati nei due anni (su un totale previsto di 264), mentre sono state 510 le biblioteche scolastiche finanziate nei due anni (comprendendo anche la tipologia B2, finanziata solo nel primo anno).
Nel complesso sono state 746 le scuole a vario titolo inserite nel programma (finanziamenti B1, B2 e reti), quasi un terzo del totale dei progetti complessivamente presentati. Ora è in corso di svolgimento, in base alla C.M. 228/1999, il monitoraggio affidato all’INDIRE di Firenze, da cui si attendono importanti elementi di analisi e riflessione.