Natale a scuola, tradizionalisti contro atei convinti: è di nuovo polemica

Natale s’avvicina e ritorna la polemica che da anni fa scontrare i sostenitori delle tradizioni religiose natalizie a scuola con il popolo di atei e agnostici, convinti invece che la ricorrenza debba essere festeggiata in Chiesa, non a scuola. Ne è un esempio quella che ha visto la Lega Nord lamentarsi degli insegnanti di una scuola di Sorbolo colpevoli di aver adottato una canzone presa da un testo delle “Edizioni Paoline” in cui Babbo Nataleporta un sacco pieno di permessi di soggiorno”. Come può una scuola – secondo il leader del partito, Matteo Salvini – utilizzare una canzone di “sinistra” che incita all’accoglienza? 

Natale a scuola: niente benedizione delle classi – Altri episodi li segnala Il Fatto Quotidiano. A Barzanò, per esempio, in provincia di Lecco, il parroco potrà procedere con la benedizione natalizia delle aule solo fuori dall’orario scolastico. La decisione è arrivata direttamente dalla preside dell’istituto e ha diviso parecchi genitori.

Natale a scuola – divieto di Tu scendi dalle stelle – A Taranto, invece,  un gruppo di genitori ha scritto all’Arcivescovo Filippo Santoro e all’ufficio scolastico regionale per lamentarsi del fatto che altri mamme e papà hanno chiesto al dirigente scolastico di bandire dalla recita scolastica tutti i canti in cui ci fosse un chiaro riferimento a Gesù Bambino. “Tu scendi dalle stelle” compreso.