Mobilità scuole superiori: ancora tendenza ad avvalersi della 104 al Sud e Isole

Anche i trasferimenti dei professori delle superiori confermano la spiccata tendenza ad avvalersi delle precedenze della 104 nel Sud e nelle Isole, come si era verificato già nei trasferimenti degli altri ordini di scuola.

Più precisamente, secondo un’elaborazione di Tuttoscuola dei dati Miur, rispetto alla media nazionale del 10% di professori delle superiori che si sono avvalsi della precedenza della 104 nei trasferimenti da una provincia ad un’altra (532 su 5.320), nelle Isole la percentuale è stata del 21,6% (159 su 737) e nel Sud del 16,3% (288 su 1.769).

Nel Nord Ovest la percentuale di precedenza con la 104 nei trasferimenti interprovinciali è stata soltanto del 2,3%, nel Nord Est dell’1,8% e nel Centro del 4,6%.

Questo particolare utilizzo della 104 caratterizza, ancora una volta, i trasferimenti interprovinciali della Calabria (24%) e della Sicilia (23,5%).

Non diversa la situazione nei trasferimenti provinciali dove, ancora una volta, è consistente il ricorso alla precedenza della 104 nei territori meridionali.

Rispetto alla media nazionale del 10,2% di professori che si sono avvalsi della precedenza nei trasferimenti all’interno della propria provincia (1.583 su 15.535), al Sud la percentuale è stata del 14,4% e nelle Isole del 13,3%, mentre al Nord ha oscillato tra il 5-6% e al Centro al 9%.

Il record quantitativo di questa specie di ‘tengo famiglia’ da assistere lo detiene la Campania con 516 professori che si sono avvalsi della precedenza per la 104 tra trasferimenti interprovinciali e provinciali; segue la Sicilia con 376 e la Puglia con 266.

Complessivamente nel solo Mezzogiorno hanno fruito, in un modo o in altro, della precedenza 1.529 professori sui 2.115 di tutta Italia (oltre sette ogni dieci).