Materie maturità 2017, appello studenti: ‘Ministro non scelga Fisica’

Materie maturità 2017: più il giorno della loro uscita si avvicina, più l’ansia degli studenti sale. In particolare di quelli che frequentano il quinto anno del liceo scientifico. Il prossimo 30 gennaio, infatti, il Miur comunicherà quali materie saranno oggetto del secondo scritto del prossimo esame di Stato e per la maturità scientifica la scelta è tra Fisica e Matematica. Peccato che sembrerebbe proprio che né gli studenti, né i loro insegnanti sarebbero pronti ad affrontare la prima. Ecco che allora i ragazzi iniziano a pregare la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, di non scegliere Fisica tra le materie maturità 2017.

>> Scopri la lista delle materie maturità 2017 tra le quali il Miur sceglierà a breve quelle oggetto del prossimo esame di Stato

Dopo la petizione online, arriva anche l’appello. A lanciare il grido di aiuto stavolta è Rete degli Studenti: “Sembra che quest’anno, per la prima volta, possa esserci la possibilità concreta per i licei scientifici che oggetto della seconda prova ministeriale sia Fisica e non Matematica – fa sapere attraverso un comunicato –  Il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca lo ha preannunciato e da subito, noi studenti, abbiamo evidenziato le nostre perplessità, molto spesso condividendole con i docenti di indirizzo. Crediamo, anche alla luce delle simulazioni svolte, che questa prova risulti troppo complessa e inadeguata rispetto all’attuale ampiezza dei programmi, comparata ad un monte ore da dedicare alla materia estremamente scarso, e all’incapacità, ad oggi, delle scuole di fornire spazi laboratoriali adeguati a darci una preparazione complessiva. Sarebbe certamente migliore che gli studenti del liceo scientifico venissero eventualmente messi al corrente sin dal primo anno della concreta possibilità di dover sostenere una seconda prova di Fisica alla maturità“.

A nostro avviso – continuano i ragazzi – prima di rendere concreta la possibilità che questa sia oggetto della seconda prova ministeriale dell’esame di maturità, è necessario adeguare l’insegnamento della Fisica, la strutturazione dei programmi e la centralità che i docenti, insieme a noi studenti, nel corso dei cinque anni danno alla materia“.
 
Alla fine del comunicato l’associazione studentesca chiede ai rappresentanti d’Istituto dei licei scientifici italiani di sottoscrivere l’appello che, in poche ore, ha già raccolto oltre 200 firme.
 
Basterà tutto questo a convincere il Miur a non scegliere Fisica tra le materie maturità 2017?