Manovra, ok della Camera. Ancora voci su possibili dimissioni di Fioramonti, ma Conte tace

Via libera dell’Aula della Camera alla Manovra, su cui il governo ha ottenuto la fiducia. Sono stati 312 i voti a favore, 153 i contrari, due gli astenuti. In Aula al momento della votazione era presente il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.  Poco prima era scoppiata una bagarre in Aula dopo che dai banchi di Fdi era stato esposto uno striscione con la scritta “M5S parlava di rivoluzione, ora pensa solo a mangiare il panettone”. Continuano intanto a circolare voci sulle possibili dimissioni del ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ma il premier Conte tace.

“Abbiamo approvato il provvedimento più importante per la politica economica e sociale dell’Italia”. Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, visibilmente soddisfatto, è – secondo quanto riportato da Agi.it – uno degli ultimi a lasciare l’aula della Camera, dopo il via libera al testo, avvenuto quasi alle cinque del mattino.

“Lavoreremo da gennaio per dare al Paese le riforme, all’esito del confronto con tutte le forze politiche”, ha continuato il Premier. Sempre stado a quanto riportato da Agi.it, alla domanda se siano vere le voci relative alle dimissioni del ministro dell’Istruzione Fioramonti, Conte, il ministro per i Rapporti con il Parlamento D’Incà e la viceministra Castelli preferiscono non rispondere.