L’assemblea del Senato ha approvato all’unanimità, per alzata di mano, il ddl che istituisce l’Autorità garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il provvedimento ora è legge.

L’Autorità indipendente verrà nominata dai presidenti di Camera e Senato, con un mandato di 4 anni non rinnovabile.

La sede dell’Autorità sarà messa a disposizione della presidenza del Consiglio, senza costi aggiuntivi.

Il Senato ha approvato anche un ordine del giorno della Lega Nord che impegna il governo “a valutare che la sede istituzionale dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza sia stabilita in una città capoluogo anche diversa da Roma”.

Soddisfazione per la nuova legge è stata espressa da tutte le forze dell’arco parlamentare, sia di maggioranza che di opposizione, ma le polemiche sono nate dall’ipotesi ci una sede non romana dell’Autorità, che non piace ad alcuni senatori del Pdl, oltre che Pd e Idv.

Soddisfazione per il provvedimento è stata espressa da quelle associazioni che maggiormente avevano invocato l’istituzione dell’Autorità, come la Fism – Federazione Italiana Scuole Materne, che auspica anche una istituzione regionale di garanzia in ogni regione.