Libri scolastici, il Miur stanzia 103 milioni per i meno abbienti

Dal ministero arrivano i fondi per la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori: 103 milioni. 

L’anno scorso il finanziamento non fu erogato in un’unica tranche: di questi tempi fu messa a disposizione la metà della somma (a causa di un accantonamento) e successivamente si recupero’ il resto. Quest’anno, invece, parte tutto subito a vantaggio di famiglie e regioni che cosi’ potranno mettere in circolo subito i soldi.

Un decreto del dipartimento per l’Istruzione ripartisce la somma tra le Regioni. A usufruire dei fondi per acquisto o comodato d’uso dei libri di testo per la scuola media e la scuola superiore (per le scuole primarie i testi scolastici sono gratuiti per tutti) saranno tutti quei ragazzi le cui famiglie hanno un reddito inferiore a 15.493 euro annui. Secondo le stime del Miur si tratta di 212.827 ragazzi delle superiori e 434.805 tra medie e biennio dell’obbligo.

Le famiglie potranno rivolgersi alle singole scuole per conoscere i dettagli della procedura e ricevere i finanziamenti.

Secondo i dati ministeriali le famiglie con un reddito netto inferiore ai circa 15mila euro previsti dal decreto sono concentrate soprattutto nelle regioni del Sud: in Sicilia avranno diritto ai finanziamenti il 30% delle famiglie, in Basilicata il 26% e in Campania il 25%. Tra le regioni con meno famiglie in difficoltà spicca l’Emilia Romagna con un 7% circa.