Lega: ddl fuori tempo massimo

Il ritardo di presentazione al Parlamento del ddl sulla Buona Scuola è motivo di critica anche da parte della Lega Nord che, per voce del suo responsabile scuola, Mario Pittoni, non manca di punzecchiare l’Esecutivo su altri argomenti, come, ad esempio, la questione vacanze estive dei ragazzi, sollevata dal ministro Poletti.

Il ddl arriva fuori tempo massimo, dice Pittoni: “Tanto a garantire i docenti necessari al regolare avvio del prossimo anno scolastico provvederà il solito decreto! L’atto però non cancella l’incubo in cui sono sprofondati tanti insegnanti abbondantemente formati e con anni di esperienza, che in base alla riforma in discussione rischiano il benservito solo perché non inseriti nella graduatoria “giusta”.

La situazione che si sta creando, osserva sempre il rappresentante della Lega, ricorda quella dei famosi esodati della legge Fornero.

«Il ddl Buona Scuola – aggiunge Pittoni – spaccia tra l’altro per promozione del merito la concentrazione sui presidi di un potere sui docenti che di fatto trasforma la scuola “della conoscenza” in scuola “delle conoscenze”, dimenticando totalmente il vero problema che è la disomogeneità di valutazione sul territorio.

L’ex-senatore leghista ricorda che, in tema di vacanze estive, “ è vero che l’Italia insieme a Portogallo, Irlanda, Turchia e Malta ha le vacanze estive più lunghe. Ma nell’arco dell’anno i numeri rispetto agli altri Paesi sostanzialmente si equivalgono. Magari – conclude Pittoni – si potrebbe pensare ad un’articolazione diversa, sul modello tedesco, che però in un territorio a forte vocazione turistica come il nostro ha pesanti controindicazioni».