Le nuove frontiere dell’istruzione personalizzata

Il settimanale online americano Education Week dà notizia dell’accordo raggiunto tra due big delle nuove tecnologie, entrambi titolari di organizzazioni filantropiche impegnate in campo educativo, per finanziare la ricerca di nuovi modelli di personalizzazione dei curricula individuali.

Si tratta della Bill & Melinda Gates Foundation, presieduta dal fondatore di Microsoft Bill Gates, e della Chan Zuckerberg Initiative (CZI), la società che cura le attività filantropiche (e anche altri tipi di investimenti for profit, a differenza della Fondazione di Gates) del fondatore di Facebook Mark Zuckerberg e di sua moglie, la pediatra Priscilla Chan.

Le due organizzazioni hanno deciso di investire 12 milioni di dollari per questo progetto congiunto di cui non si sa molto quanto ai concreti programmi di attività ma che sarà affidato operativamente alla società ‘New Profit’ di Boston, una organizzazione di ‘venture philanthropy’ specializzata nella gestione delle iniziative filantropiche.

New Profit a sua volta assegnerà 1 milione di dollari, e darà completa consulenza manageriale, a 7 organizzazioni che svilupperanno le attività di ricerca sull’apprendimento personalizzato. L’obiettivo, condiviso da Gates e Zuckerberg, è quello di migliorare i risultati (outcomes) di tutti gli studenti, anche di quelli più a rischio di esclusione.

L’interesse di Gates per questa problematica risale nel tempo (la stessa Education Week dichiara di aver ricevuto in passato fondi dalla Gates Foundation, fondata nel 2000, per una campagna di informazione e sensibilizzazione sull’educazione personalizzata). L’interesse di Zuckerberg è più recente: la sua CZI è stata fondata solo due anni fa, nel 2015, ma con obiettivi molto precisi, tra i quali proprio quello di produrre “un software che comprenda in che modo ciascuno apprende meglio”.