Un passo alla volta. Adesso aspettiamo le nuove Indicazioni per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo, poi, a testo definito e da applicare (se tutto va bene) dal 2013-14, bisognerà pensare alle misure di accompagnamento necessarie perché questo importante prodotto vada a buon fine.

Serviranno misure di accompagnamento funzionali all’obiettivo di una applicazione efficiente (tutti i docenti è bene conoscano per tempo e in profondità le nuove Indicazioni) ed efficace (l’applicazione del nuovo testo deve raggiungere gli obiettivi formativi e cognitivi individuati).

Ci interessano in particolare le misure di accompagnamento per questa applicazione efficace.

Cosa si può fare per guidare i docenti della scuola dell’infanzia e del primo ciclo ad una applicazione delle nuove Indicazioni che, pur nel rispetto dell’autonomia scolastica e della libertà di insegnamento, realizzi gli obiettivi attesi così come individuati nel nuovo testo?

A nostro parere servono guide operative, esempi di “traduzione” concreta e mirata degli obiettivi e dei traguardi, individuazione di contenuti idonei e di strategie didattiche.

In qualche modo, come è sempre accaduto, un lavoro di sostegno simile lo farà ancora una volta, in parte, l’editoria scolastica con i libri di testo e le riviste scolastiche.

Ma non sarebbe male che, da parte dell’Amministrazione scolastica, si curasse uno strumento aperto e implementabile, simile, per capirci, alle “Raccomandazioni” di bertagnana memoria che avevano accompagnato le Indicazioni nazionali del ministro Moratti per aiutare le scuole a orientarsi meglio, a capire i nuovi contenuti e a trovare utili guide per l’applicazione.

Queste misure di accompagnamento potrebbero essere messe on line a disposizione delle scuole e via via arricchite secondo nuove esperienze realizzate nell’ottica delle nuove Indicazioni.