Lanciano, bambino autistico rifiutato da tre scuole, Miur: ‘Facciamo accertamenti’

Iscrizione rifiutata da ben tre istituti secondari di primo grado a un bambino autistico di Lanciano. “Ci sono troppi alunni disabili, non possiamo prenderne altri” è la risposta che si è sentita rifilare la mamma dello studente di 10 anni. Peccato che esistano dei decreti che parlano chiaro, dicono gli stessi genitori: “Le iscrizioni degli alunni disabili non possono essere rifiutate e hanno la precedenza su quelle degli altri alunni”. Ora il Ministero dell’Istruzione vuole andare a fondo alla vicenda. 
 
Il Miur infatti si è attivato immediatamente. Il Ministero “ha attivato l’Ufficio Scolastico Regionale e si stanno facendo i dovuti accertamenti – si legge in comunicato stampa – L’Ufficio sta predisponendo una relazione per fare luce sull’accaduto, ma soprattutto per far sì che sia al più presto trovata una soluzione. Tutte le studentesse e gli studenti – conclude la nota – a maggior ragione se in situazione di difficoltà, hanno diritto a frequentare serenamente la scuola dell’obbligo“. 
 
“Il caso del bambino autistico di Lanciano rifiutato dalle scuole medie è grave – ha comunicato anche Francesca Puglisi (Pd) in una nota-. Va sempre garantito il diritto ad una piena inclusione dei ragazzi con disabilità. Il Ministero attivi attraverso l’Ufficio Scolastico tutte le risorse per valorizzare al meglio le diverse abilità del ragazzo, garantendo l’inalienabile diritto all’istruzione. Sono certa che con la collaborazione delle istituzioni locali e statali le richieste della famiglia saranno accolte“.