La scuola dell’innovazione in convegno a Roma

Il riconoscimento dell’autonomia alle istituzioni scolastiche con la legge 59/97, il recente affidamento diretto delle risorse finanziarie alle singole scuole e la definizione di nuovi strumenti di gestione condivisa e responsabile rappresentano una grande opportunità, ma richiedono anche al dirigente di essere capace di esprimere una leadership educativa di elevato spessore“. Si apre con questa riflessione l’invito a partecipare al convegno che la rivista “Dirigenti scuola”, d’intesa con LUMSA e l’Agenzia di formazione “La Scuola”, tiene a Roma il 3 maggio.
Il convegno, “Una scuola nuova per una nuova democrazia” vuole costituire un contributo di riflessione in un momento di profonda e significativa trasformazione, che chiede al dirigente scolastico articolate competenze, sul piano organizzativo e manageriale, ma anche sul piano pedagogico e di sostegno all’innovazione scolastica.
Relatori del convegno, che si tiene nella sala conferenze della LUMSA di via Porta di Castello 44, nel corso della mattinata, Cesare Scurati, Alessandro Catalani e Mario Falanga.
Nel pomeriggio partecipano alla tavola rotonda “Cambiamento, innovazione e valori della scuola” il sottosegretario Letizia De Torre, il prof. Giuseppe Tognon e il direttore generale del MPI, Mario Dutto, chiamato a parlare di “Nuovi ordinamenti: lavori in corso“. Potrebbe essere presentata qualche novità di rilievo su quanto al ministero sta avvenendo nella revisione delle nuove Indicazioni nazionali.
Moderatore della tavola rotonda il prof. Italo Fiorin, coordinatore della commissione nazionale presieduta dal prof. Ceruti e dei gruppi di lavoro, anch’esso direttamente coinvolto nella elaborazione delle nuove linee di innovazione per la scuola italiana. È previsto l’intervento del ministro Fioroni.