La scuola alza la testa: ecco chi siamo

Il ministro della PI Giuseppe Fioroni lo aveva annunciato il 3 aprile in occasione della presentazione del documento di base per la revisione delle Indicazioni nazionali, poi lo aveva formalmente definito con la sua nota del 30 aprile ed ora è passato alla fase operativa. Parliamo della iniziativa “La scuola siamo noi”, che per una settimana (dal 19 al 25 maggio prossimi) presenterà alla società civile la scuola.
Saranno le scuole stesse a presentarsi secondo la propria ricca quotidianità che non è fatta di bullismo, di cellulari o di episodi tanto rari quanto deprecabili.
Ogni istituzione scolastica ha sicuramente tanto da raccontare, ha scritto nella sua nota Fioroni:
· esperienze innovative o particolarmente efficaci nell’insegnamento delle varie discipline;
· esempi di didattica laboratoriale e di raccordo con formazione professionale ed imprese;
· buone pratiche per combattere le difficoltà di apprendimento e valorizzare le diverse abilità;
· attività promosse e realizzate dagli studenti;
· esempi significativi di coinvolgimento delle famiglie e di altri soggetti presenti nel territorio.
In un apposito incontro con le organizzazioni sindacali della scuola è stato presentato il programma che prevede un’area del sito del ministero collegata con il sito dell’INDIRE per raccogliere le iniziative delle scuole in 8 aree tematiche più una libera. A questo si aggiunge l’apertura di un forum di discussione; il 23 a Palermo, nell’aula bunker, conferenza con il ministro che presenterà il memorandum di intesa con 8 ministeri per promuovere iniziative sulla legalità, conclusione il 25 maggio con collegamento interattivo del ministro con scuole e docenti.
Il segretario della Flc-Cgil, Enrico Panini, nell’esprimere apprezzamento per l’iniziativa ministeriale ha suggerito di “focalizzare l’attenzione sul buon funzionamento della scuola nella sua ordinarietà perché sarebbe sbagliato opporre alle negatività solo i punti di eccellenza ed evitare l’impressione che sia solo la scuola a parlare di sé stessa aprendo la settimana con un messaggio del Presidente della Repubblica.”