La riforma dell’esame di licenza media penalizza gli alunni eccellenti?

Il nuovo esame di Stato per la licenza media si conclude in questi giorni con le modifiche introdotte dal decreto legislativo 62/2017 voluto dalla legge 107/2015 della Buona Scuola.

È già tempo di consuntivo per valutare le modifiche introdotte e, se del caso, proporne l’eventuale modifica, tenendo presente la possibilità di correzione prevista dalla stessa legge che, in proposito, dispone che: “Entro due anni dalla data di entrata in vigore di ciascuno dei decreti legislativi di cui al comma 180, nel rispetto dei principi e criteri direttivi e con la procedura previsti dai commi 181 e 182 del presente articolo, il Governo può adottare disposizioni integrative e correttive dei decreti medesimi”(art. 1, comma 184, legge 107/2015).

Entro l’aprile 2019, cioè prima del prossimo esame di licenza media, si possono integrare o modificare anche le disposizioni contenute nel d.lgs. 62/2017.

Se non vi sono dubbi sulla disposizione che ha escluso le prove Invalsi dall’esame, prevedendone l’attivazione ad aprile con obbligo di partecipazione quale requisito necessario per l’ammissione all’esame, sembra, invece, sollevare qualche perplessità la disposizione sulla modalità di calcolo per determinare il voto finale d’esame, una modalità salutata positivamente ma che alla prova dei fatti rischia di essere penalizzante soprattutto per gli alunni migliori.

Fino allo scorso anno, come si sa, il voto finale si otteneva dalla media di tutte le prove scritte e orali e del voto di ammissione. Quest’ultimo valeva un settimo, quindi, e aveva scarsa incidenza.

Ora, invece, il voto di ammissione vale tanto come tutto l’esame (media delle tre prove scritte e dell’esame). In questo modo un alunno molto bravo con voti altissimi all’esame che è stato ammesso con un voto buono, ma non di valore massimo per il computo dell’intero percorso pregresso, non riuscirà a conseguire la votazione finale di 10 decimi e ancor meno la lode. Un voto che, con il precedente meccanismo, era invece possibile conseguire. Il messaggio sembra essere quello che per ottenere un voto di eccellenza bisogna impegnarsi per tutto il ciclo.