Maltrattava bambini a scuola: maestra evita il carcere

Era stata arrestata in flagranza in reato, aveva appena morso un bambino. La denuncia di due insegnanti dell’asilo nido “Baby World Bicocca” del maggio scorso avevano dato il via alle indagini che erano culminate con l’arresto della coordinatrice, Milena Ceres.

Da luglio era ai domiciliari e, poiché è stata accettata la richiesta di patteggiamento, probabilmente non si apriranno le porte del carcere, nonostante le accuse di maltrattamenti su quattordici bambini. Il patteggiamento a 2 anni e 9 mesi indigna le famiglie che temono che la donna possa tornare presto ad esercitare una professione delicata e che richiede doti umane indispensabili, oltre che professionali.

Questo patteggiamento è uno schiaffo per le famiglie” è il commento di Ilaria Maggi, presidente de ‘La Via dei Colori’, associazione che assiste le vittime di maltrattamenti, così riporta la versione on line del Corriere della Sera.

Sempre più spesso ci si chiede come fare a tutelare i nostri bambini e se le scuole siano veramente luoghi sicuri o meno. Le telecamere possono essere uno strumento di tutela, ma probabilmente non la risposta completa alla questione sicurezza. Per questo è indispensabile che si riparta dal rapporto di fiducia e collaborazione tra scuola e famiglia e, da questa alleanza, ripensare interamente i rapporti tra scuola e famiglia.