La classifica delle università migliori d’Italia

Le eccellenze si trovano ancora una volta al Nord, mentre al Sud spettano le ultime posizioni in classifica. A Verona, Trento e Bologna le migliori università statali di Italia secondo il nuovo ranking pubblicato da Il Sole 24 Ore, ma per trovare Roma bisogna scendere fino al 28esimo gradino, posto in cui è stata collocata la Sapienza. Napoli, con la sua Parthenope, si trova all’ultimo scalino, preceduta solo dall’Università della Calabria. Eppure al Mezzogiorno qualcosa sembra iniziare a muoversi. 

Stando ai dati dell’ultima classifica universitaria de Il Sole 24 Ore, sembrerebbe infatti che al Meridione, pur trovandosi le università che occupano stabilmente le ultime posizioni del ranking, qualcuna di queste stia iniziando a guadagnare terreno. Parliamo per esempio dell’Università di Salerno che consolida il proprio status di “eccezione territoriale” scalando ben 10 posizioni passando dalla 26esima del 2015 alla casella 16. Crescono pure Foggia (+ 5 posizioni), Messina, Campobasso, Lecce (tutte a +4) e il Politecnico di Bari (+3). Risultati non altrettanto incoraggianti invece per l’Università della Calabria che perde ben 7 posizioni, e quella di Cosenza (- 6).

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Passando invece agli atenei non statali, Il Sole 24 Ore colloca alle prime 3 posizioni la Luiss di Roma, la Bocconi e la San Raffaele di Milano. Al 14esimo posto la Kore Enna, preceduta in 13esima posizione dalla Lum Casamassima. 

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Come viene stilata questa classifica? Da indicatori divisi in due ambiti. “I primi nove misurano il polso alle attività di didattica dei singoli atenei – leggiamo sul sito del quotidiano – dalla solidità della struttura dei docenti alla capacità di garantire puntualità negli studi, collegamenti internazionali ed esperienze lavorative durante il corso di laurea. Gli ultimi tre misurano invece i risultati della ricerca, in tre macro-ambiti esaminati dall’Agenzia nazionale di valutazione: la qualità della produzione scientifica, quella dei dottorati e la capacità dei dipartimenti di ottenere finanziamenti esterni per i loro progetti“.