Italian Teacher Prize, ecco chi sono i 10 insegnanti migliori d’Italia

C’è chi insegna Matematica, chi lettere. Chi è docente di filosofia, chi di geografia o scienze. C’è chi spiega la sua disciplina nelle scuole, chi nelle carceri e chi negli ospedali. Una cosa li accumuna: essere entrati nella top ten dei migliori d’Italia. Parliamo dei 10 migliori prof italiani secondo l’Italian Teacher Prize che, dopo aver selezionato 11mila candidature e scremato 50 finalisti, la prossima settimana dovrà premiarne solamente 5. Il primo insegnante classificato riceverà un premio di 50mila euro, gli altri quattro avranno 30mila euro ciascuno. Repubblica.it riporta le schede profilo dei fantastici 10 che ci permettono di capire chi sono gli insegnanti migliori nel del nostro Paese.

Annamaria Berenzi

Insegna Matematica nella scuola secondaria di II grado della sezione ospedaliera degli Spedali Civili di Brescia. I reparti che assorbono maggiormente le sue energie sono l‘Oncoematologia pediatrica e la Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, reparto in cui si incontrano ragazzi ricoverati principalmente per disturbi alimentari e psichiatrici.

Riccardo Canesi

È prof di Geografia all’ I.I.S. D. Zaccagna  di Carrara. Con il pretesto dei “Giochi” ha dato vita ai “Campionati nazionali” che, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, hanno avvicinato tanti studenti all’ambiente. Negli ultimi 30 anni ha partecipato a convegni, conferenze nazionali e internazionali e corsi di formazione sullo sviluppo sostenibile, sull’educazione ambientale, sulle aree protette, sull’inquinamento idrico e atmosferico, sulla mobilità sostenibile, sui rifiuti e sulla musica popolare. Alla Camera dei Deputati ha fatto parte della Commissione Trasporti, della Commissione Difesa, della Commissione Speciale sui Diritti dell’Infanzia e della Commissione Bicamerale di inchiesta sulla Cooperazione Italiana nel Terzo Mondo.

Lorella Carimali

Professoressa di Matematica e Fisica al Liceo scientifico Vittorio Veneto di Milano, ha proposto e sperimentato modelli di didattica innovativa replicabili nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro. Ha guidato le sue classi alla partecipazione a concorsi internazionali e riproposto tali approcci in sperimentazione dove una classe trasversale, per indirizzi e livelli. Ha recuperato le carenze in matematica utilizzando come mezzo il teatro.

Gianluca Farusi

Prof di Chimica e Tecnologie chimiche al I.T.I.S. G. Galilei di Avenza. È stato insignito di 3 Science Teaching Award per l’eccellenza nell’insegnamento delle scienze e ha ricevuto premi e riconoscimenti a livello internazionale, nazionale e locale.

Daniela Ferrarello

Insegna Matematica all’IPSSAR Karol Wojtyla di Catania, una sede carceraria di un alberghiero presso un istituto di alta sicurezza. I suoi alunni sono adulti detenuti che hanno abbandonato la scuola nella prima adolescenza. Laureata in Matematica, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Computazionali e Informatiche. Contattata dal Nucleo di Ricerca e Sperimentazione Didattica dell’Università di Catania, ha iniziato a fare ricerca nel campo della Didattica della Matematica.

Marco Ferrari

Docente di Filosofia e Storia al Liceo Malpighi di Bologna, dirige un gruppo di lavoro che ha preso la forma di un webinar di didattica di filosofia e che coinvolge decine di docenti di tutta Italia, la Bottega di filosofia di Diesse. Ha dato vita al concorso nazionale di filosofia più importante per numero di partecipanti e proposta culturale, le Romanae Disputationes di Tokalon ed è co-curatore del primo TEDxyouth italiano.

Consolata Maria Franco

Professoressa di Italiano, Educazione civica, Storia e Geografia all’Istituto Penale Minorile di Nisida. È stata nominata Cavaliere al merito della Repubblica dal Presidente Napolitano nel 2011. Ha sperimentato diversi percorsi linguistici e di educazione alla legalità e avviato progetti innovativi: da “Il campionato di calcio” al viaggio nella storia e nella geografia, al Progetto Lindgren.

Dario Gasparo

Insegna Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali all’I.C. Valmura di Trieste. Eclettico e dai tanti interessi, dopo aver fondato e diretto una società di biologi, ha deciso di entrare nel mondo della scuola. Il primo anno di insegnamento lo ha svolto in carcere e ha lavorato con i tossicodipendenti. Sempre pronto a mettersi nei panni degli studenti, nell’inventarsi attore, poliglotta, cieco, sordo per costringerli ad aiutarlo e a mettersi in gioco, senza mai annoiarsi. Ha realizzato e documentato sperimentazioni di insegnamento della Matematica mediante l’uso del corpo.

Maria Lina Saba

Docente di Discipline economico-aziendali al I.T.C.G. Enrico Fermi di Pontedera. Nel 1984 organizza un periodo di alternanza scuola lavoro nelle case di spedizione del porto di Livorno. È coordinatrice del dipartimento di economia aziendale della rete “Book in Progress” nell’ambito della quale ha prodotto risorse innovative. È promotrice del progetto NET Class, fa parte del team dell’innovazione e promuove percorsi di formazione soprattutto sugli strumenti della condivisione nella didattica. Funzione strumentale per i rapporti con il territorio nel 2000, inizia a organizzare tirocini curricolari. Oggi la scuola dispone di un data base di quasi 300 enti ospitanti. L’incontro con Junior Achievement le ha consentito di adottare il programma “Impresa in azione” attivandosi come funderaiser. È expert teacher di Junior Achievement e un punto di riferimento a livello locale e regionale per tutto ciò che riguarda l’imprenditorialità.

Antonio Silvagni

Prof di Materie letterarie e Latino all’I.I.S. Leonardo Da Vinci di Arzignano. Nel 1990, in seguito a un attacco acuto di glaucoma, ha perso la vista, ma ha rapidamente imparato a servirsi di ausili e strumenti elettronici arrivando a conoscere bene i sistemi DOS e Windows e i pacchetti applicativi che potevano essere gestiti con sintesi vocale. Ottenuta l’abilitazione è divenuto titolare nella scuola dove attualmente insegna. Si è dedicato anche alla formazione degli adulti. Dal 2010 è stato nominato coordinatore nazionale per il Dipartimento di Latino nella Rete “Book in progress”, nel frattempo ha appreso le competenze per utilizzare i sistemi operativi OSX e IOS che meglio di altri consentono di restare al passo con le continue innovazioni portate dalla multimedialità nella didattica in quanto presentano tecnologie assistive per non vedenti integrate nel sistema operativo. Per costruire un testo multimediale ha appreso autonomamente il linguaggio HTML5. Ha portato la sua esperienza a conoscenza di numerosi colleghi in vari incontri di formazione in varie città d’Italia.