Infortuni a scuola: nuove precisazioni dell’INAIL

L’assicurazione contro gli infortuni di insegnanti ed alunni è valida per l’intera attività formativa, senza distinzioni fra attività curricolari ed extra-curricolari, che vengono svolte anche nel quadro delle iniziative complementari ed integrative del percorso didattico degli alunni (es. i viaggi di istruzione).

Lo chiarisce una nuova circolare dell’Inail (la n. 28 del 23 aprile), relativa ai criteri per la trattazione dei casi di infortuni, che torna su quanto comunicato nella propria nota del 31 marzo scorso, in cui venivano chiariti casi in cui i docenti di scuole pubbliche e private sono assimilati agli altri lavoratori in caso di infortunio sul luogo di lavoro.

Nella nuova nota viene fatta, invece, una puntualizzazione restrittiva per gli alunni delle scuole dell’infanzia ed elementari: dal momento che l’attività ludica non è considerata assimilabile alle esercitazioni pratiche, unica attività scolastica che garantisce l’assicurazione, gli studenti più piccoli non rientrano tra coloro che sono assicurati dall’INAIL contro gli infortuni.

Le disposizioni previste dalla nota sono immediatamente operative e si applicano anche ai casi pregressi definiti negativamente, sempreché ci sia una specifica richiesta da parte degli interessati e non siano pratiche cadute in prescrizione.