Immaturi, ecco la storia di chi deve rifare l’esame di Stato…

Si sono svegliati “immaturi”, proprio come in un recente film di grande successo. Il diploma di oltre cento persone è stato annullato da una sentenza della terza sezione del Tribunale di Palermo che nei giorni scorsi ha condannato presidi e impiegati di istituti privati che distribuivano titoli falsi. Tra il 2000 e il 2004 decine di studenti degli istituti privati Oriani, Verga e Colombo conseguirono infatti il titolo senza però superare l’esame. La maggior parte degli studenti non era a conoscenza del raggiro e alcuni di loro si sono costituiti parte civile nel processo, ottenendo anche un risarcimento di tremila euro.

Il principale aspetto spiacevole della vicenda sarà però ripetere gli esami e alcuni degli “immaturi” hanno già presentato la richiesta all’ufficio scolastico provinciale. In alcuni casi, infatti, il titolo è tra i requisiti che devono avere per il lavoro che svolgono.

Il termine per la presentazione della domanda per sostenere l’esame di maturità da esterni è scaduto a novembre, di solito la nostra tolleranza è fino a gennaio – dice il provveditore di Palermo, Rosario Leone – ma in questo caso accetteremo le domande anche nelle prossime settimane. Finora sono arrivate solo poche istanze. Del resto chi è già laureato o chi non ha bisogno di rifare l’esame non ha nessuna interesse a ripresentarsi davanti alla commissione”.

L’indagine è del 2006, ma solo adesso i titoli sono stati annullati con la sentenza del Tribunale. “Fino a quando non c’era il pronunciamento – spiega Leone – per noi i titoli erano validi. Abbiamo dovuto aspettare la sentenza”.