Il dato non è solo di casa nostra: in molti Paesi le ragazze a scuola hanno successo più dei loro compagni maschi.
In Italia ormai il dato è ampiamente consolidato e ben difficilmente i risultati degli scrutini e degli esami 2003 riusciranno a ribaltare la tendenza in corso.
Proviamo a misurarlo in termini di percentuali di promossi. Già nella scuola elementare, secondo dati del Miur pubblicati due anni fa, le bambine hanno più successo dei maschi, con il 99,57% di promosse contro il 99,11% dei coetanei.
Se qui la differenza è minima, già in prima media invece il divario si fa sensibile con ben 4 punti di percentuale a favore delle alunne (96,68% di promosse contro il 92,14% tra i maschi).
Nelle classi successive di scuola media i maschi recuperano un po’ ma restano sempre dietro alle coetanee di 2-3 punti percentuali.
Il passaggio di scuola fa più male ai maschi che alle femmine e in prima superiore il successo maschile non arriva al 78%, mentre quello delle ragazze supera l’85%.
Nelle classi successive degli istituti di secondaria superiore le ragazze avanzano in percentuali costantemente superiori ai maschi, con una media complessiva di oltre l’89% di promosse contro l’82% dei compagni maschi. Una tendenza che prosegue all’università, dove ormai il 59% dei nuovi laureati sono donne.
Anche all’esame di Stato le ragazze hanno più successo. Visto in negativo, i non maturi tra i maschi sono in percentuale doppia delle non mature tra le ragazze.