Il dirigente scolastico va in ferie? Sì, però…

La questione irrisolta del docente vicario che sostituisce il DS assente

Sul tavolo dei dirigenti scolastici sta arrivando in questi giorni una lettera dei coordinamenti dei dirigenti scolastici di Flc-Cgil, Cisl-scuola e Snals che invita a sottoscrivere una comunicazione da inviare al direttore generale dell’USR con la quale viene reso noto il periodo di ferie per l’a.s. 2011-12, notificando che “nel suddetto periodo nessun docente dell’istituzione scolastica sostituirà il dirigente in ferie”.

Si tratta di un gesto estremo motivato dal fatto, come precisano i sindacati proponenti, che la Direzione Generale per la Politica finanziaria e per il Bilancio del Miur ha comunicato con nota 9353 del 22.12.2011 relativa al Programma annuale 2012 “di non avere assegnato alcuna risorsa per l’indennità di sostituzione del dirigente scolastico e che qualsiasi attribuzione di funzioni superiori comporterebbe una responsabilità per il dirigente che la ordinasse”.

L’Anp, l’Associazione nazionale dei dirigenti scolastici è di tutt’altro avviso e ha suggerito ai dirigenti di seguire una strada diversa da quella indicata da Cgil, Cisl e Snals.

Anche l’Anief è intervenuta sulla questione schierandosi con l’Anp, evidenziando che i dirigenti scolastici che dovessero sottoscrivere una simile segnalazione alla propria direzione regionale potrebbero rendersi colpevoli dei reati di omissione di atti d’ufficio o di interruzione di pubblico servizio.

L’Anp, dopo aver argomentato ampiamente sulla questione (www.anp.it) ritiene che, in assenza di cambio di linea del Miur, per ottenere soddisfazione occorre rivolgersi al Giudice del lavoro.

“Secondo la strategia processuale da noi adottata – ha spiegato l’Anp – è stata evitata una illogica e velenosa contrapposizione tra docenti e dirigenti e si è invece scelto di citare in giudizio lo stesso Ministero, unico responsabile della insoddisfacente situazione”. E, per il momento la strategia suggerita dall’Anp (e condivisa dall’Anief) è risultata vincente: lo scorso 17 aprile il Tribunale di Milano ha, infatti accolto la richiesta di un docente assistito dai legali dell’Anp.