Il direttore generale Moioli anticipa i tempi e lascia

Negli avvicendamenti dell’ultima ora ai vertici del Miur, dopo l’uscita del direttore generale Micali (DG Studi e programmazione) a cui dovrebbe subentrare come nuovo direttore generale Aldo Fumagalli, già sindaco leghista di Varese, si registra, come anticipato da TuttoscuolaFOCUS, un’altra novità.
Lascia infatti prima del previsto (si ipotizzava una sua eventuale uscita non prima di maggio) il direttore generale Mariolina Moioli, a capo della direzione generale per lo studente.
Alla dimissionaria Moioli, che ha avuto il privilegio di avvalersi di un rapporto personale e diretto con il ministro Moratti, molti riconoscono di aver complessivamente ben lavorato, promuovendo una pluralità di iniziative nel settore degli studenti, delle famiglie, dell’integrazione dei disabili, degli stranieri, etc, anche se – dicono i ben informati al Ministero – in più di un caso focalizzate, anche in termini di risorse finanziarie, sulla comunità di San Patrignano.
Ultimo “prodotto” in ordine di tempo della direzione affidata alla responsabilità della Moioli, le “Linee guida per l’integrazione scolastica degli studenti stranieri” che, nonostante qualche forzatura normativa, sono state apprezzate da esponenti sindacali e dell’opposizione.
L’uscita di scena della Moioli consentirà alla Moratti di individuare con oculatezza il successore in un settore che per tanti motivi va presidiato anche per il futuro, avendo ancora un margine di manovra per la nomina di qualche altro direttore generale (a breve altre novità?). E di utilizzare a tempo pieno la Moioli nella campagna elettorale a sindaco di Milano, senza dover ricorrere a spese per missioni a carico del bilancio dello Stato. Che è sempre buona cosa, e di questi tempi di vacche magre per le scuole ancor di più.