Gelmini sulle proposte della Lega: se ne può parlare

Inserire dialetto e tradizioni locali nelle scuole “è una proposta sulla quale si può assolutamente ragionare“.

Il ministro Gelmini, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Chigi sui temi scuola, ambiente e legalità, getta acqua sul fuoco delle roventi polemiche scatenate dalle proposte della Lega sottolineando che “non c’è su questo tema nessuna conflittualità tra Lega e Pdl. E’ una polemica distante dalla realtà“.

La Lega Nord, secondo il ministro, “ha sollevato un problema importante come quello della continuità didattica, cioè  del dovere della scuola di garantire la presenza degli stessi professori per tutto l’anno scolastico e possibilmente per il biennio, e questa proposta è condivisa da tutta la maggioranza“, anche se si tratta, ha poi aggiunto, di “capire come declinarla. Ed è allo studio una proposta per legare la docenza al territorio, quindi di questo si è discusso ieri“.

Ma la questione dello studio del dialetto e delle tradizioni locali, ha spiegato il ministro, sarà affrontata in sede di revisione dei programmi: “quest’anno abbiamo fatto partire le riforme e siamo alle prese con queste. Quando affronteremo il tema dei programmi – ha concluso il ministro – affronteremo questa proposta della Lega“.