Gelmini (FI), assumere gli abilitati TFA

In arrivo emendamento a Ddl buona scuola

Dal piano straordinario di assunzione  che prevede un numero di assunzioni superiore al fabbisogno della scuola ad ordinamenti vigenti non possono essere esclusi proprio i nuovi insegnanti formati con il TFA. Il Governo eviti ingiustificate ed ingiustificabili discriminazioni tra le diverse categorie di abilitati, con particolare riferimento a quella formatasi con il TFA“. E’ quanto afferma in una nota Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario Forza Italia alla Camera.

Senza nulla togliere alle altre categorie di insegnanti precari iscritti nelle Graduatorie ad Esaurimento per effetto del provvedimento finanziario annuale di fine 2006, che ha richiesto ulteriori e successivi interventi legislativi di correzione, i Tirocini Formativi Attivi (TFA) – spiega Gelmini – sono stati il percorso più duro e professionalizzante per abilitare una classe docente. Il numero dei posti a disposizione è stato individuato sulla base del reale fabbisogno della scuola: tre selezioni di ingresso, esami in itinere e prova finale con la produzione di un elaborato scritto e tirocinio presso la scuola. A testimonianza del rigore dell`intera procedura, solo 11.000 vincitori hanno avuto accesso al corso alla fine delle tre prove in ingresso, a fronte di circa 150.000 partecipanti e 20.000 posti messi a disposizione. È necessario che il governo non commetta nessuna ingiustizia verso questi insegnanti che sono anche i più giovani precari“.