‘Gay al rogo’ su muro scuola a Roma. Proteste

Una scritta shock a caratteri cubitali, ‘Gay al rogo’, realizzata con vernice spray nera, è comparsa stamani sul muro di recinzione della scuola Mozart all’Infernetto, alla periferia di Roma. Il sindaco Ignazio Marino l’ha definita un’offesa per tutti i romani e per questo ha fatto in modo venisse immediatamente cancellata.

Ora quelle parole sono scomparse ma resta il problema – ha sottolineato il sindaco – di tenere alta la guardia contro l’omofobia e ogni discriminazione“. Anche il presidente della Regione Lazio l’ha definita “un atto disgustoso” e si è detto orgoglioso che “la Regione Lazio porti avanti il più grande piano in Italia contro l’omofobia nelle scuole“.

Per il portavoce del Gay Center, Fabrizio Marrazzo, la scritta è “un nuovo segno allarmante di quanto sia diffusa l’omofobia e cerchi di colpire soprattutto i giovani. Chi vuole fare battaglie ideologiche sulla scuola apra gli occhi. Questi sono atti che minano la serenità dei ragazzi oltre che colpire i gay. Da Forza Nuova passando per Giovanardi e arrivando ad Adinolfi, per citare solo alcuni, hanno materiale su cui riflettere“.

Ferma condanna è stata espressa anche dall’assessore alle Pari Opportunità di Roma Capitale, Alessandra Cattoi: “L’omofobia, che purtroppo è ancora presente nella nostra città, va combattuta sempre“. E per questo la Cattoi ha ricordato che l’Amministrazione comunale ha promosso il progetto ‘lecosecambiano@roma2’ che ha preso il via ieri, per “promuovere nelle scuole una riflessione e iniziative concrete di contrasto al bullismo omofobico“.