Studenti fuori sede: salgono i prezzi degli affitti, ecco quanto costa un stanza

Tempo di test ingresso 2019, ma anche di ricerca di stanze per gli studenti fuori prese che da quest’anno dovranno fare i conti con un problema in più: l’aumento dei prezzi. Secondo infatti un’analisi di Immobiliare.it riportata da Agi.it, i prezzi delle camere sono in aumento in tutti i principali centri, con l’unica eccezione di Bari che segna il -2% per una singola. Mentre il record degli aumenti spetta a Bologna, dove per una singola la cifra richiesta è aumentata del 12% in un anno.  

Quanto costa una singola

Milano si conferma la città più cara in cui vivere da fuori sede. Per una camera qui si chiedono mediamente 573 euro, prezzo aumentato del 6% rispetto al 2018 a fronte di una domanda che continua a crescere (+5% su base annua). Il secondo posto è ormai un parimerito: dopo il boom dei prezzi dell’ultimo anno, Bologna ha praticamente raggiunto i costi di Roma (+5% rispetto al 2018). Nelle due città, per affittare una singola, si spendono rispettivamente 447 e 448 euro al mese. Sopra la soglia dei 400 euro si trova anche Firenze, dove si chiedono in media 433 euro (+10% rispetto al 2018).Con aumenti che oscillano fra il 2% e l’8%, si aggirano sui 300 euro le cifre richieste nelle altre città: si passa dai 353 euro di Torino ai 326 di Napoli, fino ai 306 euro al mese di Pavia e ai 308 euro di Pisa.

Le stanze doppie meno richieste

Nonostante offrano ottime occasioni di risparmio, sono sempre meno gli studenti e i lavoratori fuori sede disposti a condividere una stanza con un’altra persona. La domanda di posti in doppia è infatti in calo ovunque, a eccezione di Bologna, dove invece è cresciuta del 9% a causa degli importanti aumenti dei costi. I prezzi più alti sono quelli di Milano, dove affittare un posto in doppia costa mediamente 372 euro al mese. A seguire si trova Roma con 311 euro. In tutte le altre città i costi si mantengono al di sotto dei 300 euro, con la spesa minima chiesta a Palermo, dove bastano 136 euro al mese. Il calo dei prezzi è particolarmente evidente a Palermo (-15%) e a Napoli (-10%).