Fioramonti al MIUR, Turi (Uil Scuola): ‘Diamo la nostra disponibilità per un confronto’

“Il neo ministro Fioramonti ha un curriculum accademico e professionale di tutto rispetto. Non è un catapultato della politica, fatto che si evince dalla sua elezione in un collegio uninominale con contatti con la realtà e con il sociale. Ricordo, in modo particolareuna sua dichiarazione pubblica in merito all’autonomia differenziata, che lo vedeva saldamente contrario. Quella dichiarazione fatta come politico può, ora che ha un mandato governativo, dare la giusta direzione al sistema di istruzione nazionale”. Così il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, commenta la nomina a ministro dell’Istruzione di Lorenzo Fioramonti.

“Una scuola statale, nazionale, basata sul dettato costituzionale è il modello che perseguiamo e che intendiamo condividere con il nuovo Ministro, sul solco di quanto già definito con il Governo Conte 1. Restano dirimenti – continua Turi – gli altri tre punti su cui attiveremo il confronto:
– investimenti per dare dignità alla funzione docente.
– la risoluzione del problema del precariato
– un assetto organico anche agli uffici di segreteria funzionali ad una buona didattica”.

“Al nuovo ministro – conclude i segretario Uil Scuola – al quale facciamo i migliori auguri di buon lavoro, diamo la nostra disponibilità ad un confronto di merito, che possa essere diretto e chiaro, finalizzato a rilanciare il ruolo della scuola statale di questo Paese. Da parte nostra saremo coerenti e leali nel nostro impegno”.