Fedeli incontra i sindacati

La Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli ha incontrato oggi al Miur i sindacati della scuola Flc Cgil, Cisl e Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda-Unams, nonché il Presidente dell’Associazione nazionale dei dirigenti e delle alte professionalità della scuola (ANP).

Dopo aver letto con attenzione i dossier che mi sono stati lasciati da chi mi ha preceduta – ha detto Fedeli – è per me essenziale incontrare e ascoltare i rappresentanti dei mondi di riferimento del nostro Ministero per poter non solo rispondere alle esigenze dettate dall’ordinaria e quotidiana amministrazione, ma anche tracciare la rotta e il lavoro dei prossimi mesi”. Gli incontri di oggi, si legge in un comunicato del Miur, “aprono una fase di ascolto che proseguirà nelle prossime settimane coinvolgendo, fra gli altri, gli studenti, i rappresentanti della ricerca e delle università, le associazioni dei docenti“.

Un commento a caldo viene da Pino Turi, segretario della Uil scuola: “E’ il contratto che deve modificare gli errori della legge“, ha detto,”Abbiamo un accordo con il Governo per questo. Partiamo da qui“.

L’incontro, definito da Turi “franco“, è durato mezz’ora. Poco, ma è servito a definire un “metodo di lavoro all’insegna della correttezza e della disponibilità, concordato con il ministro“, che “ha dichiarato la propria volontà di ricucire un rapporto positivo con il mondo della scuola“.

Per i sindacati occorre ricondurre alla contrattazione le materie ad essa sottratte dalla legge 107: Mobilità (chiamata diretta), utilizzo del salario accessorio (bonus docenti), valutazione del personale docente e dirigente, formazione.