Esami di Stato e valutazione. Azzolina illustra le ordinanze. Come si svolgerà la maturità

Maturità in presenza con colloqui della durata di un’ora, possibilità di presentare l’elaborato di terza media fino al prossimo 30 giugno e nessun 6 politico. È quanto annunciato dalla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in una conferenza stampa tenuta insieme al dr. Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico-scientifico che assiste il Ministero, e al prof Villani, noto pediatra, in cui ha illustrato le ordinanze degli esami di Stato e sulla valutazione.

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Non sono emerse novità grandi, solo qualche precisazione. Per esempio sulla possibilità per il candidato di abbassare la mascherina durante il colloquio, ma solo se sarà assicurata la distanza di almeno due metri dagli esaminatori. Un distanzamento ‘fisico’, non ‘sociale’, come ha voluto sottolineare Villani.

Rispondendo ai giornalisti Azzolina ha confermato che per il momento resteranno i voti numerici anche nella scuola primaria, ma che sulla questione, definita ‘complessa’, si potrà intervenire in futuro. Sul sito del Ministero sono ora pubblicati tutti i documenti relativi alla valutazione e agli esami. 

Nel corso della conferenza è stato presentato anche il documento tecnico sulla rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico per lo svolgimento della maturità. Il documento stabilisce quindi tutte le misure di sicurezza da mettere in campo in occasione dell’esame di Stato per la scuola secondaria. Per quanto riguarda per esempio i commissari, ciascun componente della commissione convocato per l’espletamento delle procedure per l’esame di stato dovrà dichiarare:

–  l’assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C nel giorno di avvio delle procedure d’esame e nei tre giorni precedenti;
–  di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
–  di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni.

Per quanto riguarda invece i maturandi, al fine di evitare ogni possibilità di assembramento il candidato dovrà presentarsi a scuola 15 minuti prima dell’orario di convocazione previsto e dovrà lasciare l’edificio scolastico subito dopo l’espletamento della prova.

Il candidato potrà essere accompagnato da una persona.

All’ingresso della scuola non è necessaria la rilevazione della temperatura corporea. All’atto della presentazione a scuola il candidato e l’eventuale accompagnatore dovranno produrre un’autodichiarazione attestante:

–  l’assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C nel giorno di espletamento dell’esame e nei tre giorni precedenti;
–  di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
–  di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni.

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A supportare la scuola nello svolgimento degli esami di Stato sarà la Croce Rossa Italiana. Firmata la convenzione con il Ministero dell’Istruzione.