Domande di pensione: entro il 12 dicembre (28 febbraio 2019 per i dirigenti scolastici)

Il Miur ha pubblicato il decreto ministeriale n. 727 del 15 novembre 2018 con cui vengono definiti tempi e procedure per la presentazione delle domande di pensionamento dal 1° settembre 2019.

È bene precisare, a scanso di equivoci, che le regole per il pensionamento nella scuola sono quelle attualmente in vigore che non hanno alcun riferimento con la nuova riforma delle pensioni proposta dal Governo inserita nella legge di bilancio 2019 attualmente in discussione in Parlamento.

È fissato al 12 dicembre 2018, ovvero al 28 febbraio 2019, limitatamente ai dirigenti scolastici, il I termine finale per la presentazione, da parte del personale a tempo indeterminato docente – educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, delle domande di cessazione per raggiungimento del massimo di servizio, di dimissioni volontarie, di trattenimento in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo, con effetti dallo settembre 2019.

Per quanto riguarda la modalità di presentazione delle domande, la nota di accompagnamento del decreto precisa che I Dirigenti Scolastici e il personale docente, educativo ed A.T.A. di ruolo, ivi compresi gli insegnanti di religione utilizzano, esclusivamente, la procedura web POLIS “istanze on line”, relativa alle domande di cessazione, disponibile sul sito internet del Ministero (www.istruzione.it).

Al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza anche con modalità cartacea.  Il personale delle province di Trento, Bolzano ed Aosta, presenta le domande in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.