Didacta 2019: la manifestazione si chiude con oltre 25mila presenze

Sono stati oltre 25.000 le presenze alla mostra e agli eventi formativi della terza edizione di DIDACTA ITALIA, che si è svolta dal 9 all’11 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze. La fiera si conferma l’appuntamento di riferimento per parlare di innovazione nel mondo della scuola.

La mostra chiude con 16.712 ore di formazione certificata erogata ai docenti, 762 eventi totali, 12.036 prenotazioni ricevute on line pre-evento, oltre 200 espositori su 31mila metriquadri e 160  giornalisti accreditati.  

 Bilancio molto positivo anche per la presenza online. Solo nei tre giorni di fiera sono stati oltre 20mila gli utenti che, in crescita del 33% rispetto all’edizione 2018, hanno visitato il sito web della manifestazione da tutta Italia: +135% da Torino, +108% da Napoli, +57% da Bologna e +43% da Milano. Sui social media la copertura dei post solo sugli account ufficiali di Fiera Didacta e Indire ha superato i 270mila utenti, triplicando il numero dell’anno scorso.

“Alla terza edizione i numeri confermano che Fiera Didacta è ormai il punto di riferimento per la scuola. Di fatto, siamo un servizio pubblico perché gli insegnanti possono accedere a una formazione gratuita di altissimo livello, anche grazie alle istituzioni che ci hanno creduto e alle oltre 200 imprese che hanno mostrato come la scuola del futuro sia già una realtà. Per questo stiamo già lavorando all’edizione del 2020 che si svolgerà dal 28 al 30 ottobre confermando Firenze e la Fortezza da Basso al centro dei percorsi educativi della scuola del nostro Paese”, ha detto Leonardo Bassilichi, presidente di Firenze Fiera.

“La terza edizione di Didacta – dichiara il Presidente di Indire, Giovanni Biondi – si conclude con un bilancio molto positivo in termini di partecipazione e di iniziative proposte. Con la scuola del futuro abbiamo costruito un modello di scuola che non fosse solo raccontato, ma potesse essere vissuto e sperimentato in prima persona dai docenti e dai dirigenti scolastici. La grande attenzione ricevuta dal mondo politico, da gran parte della stampa nazionale e anche dai media internazionali, come la BBC, ci fa capire che la strada intrapresa è quella giusta affinché l’innovazione diventi un tema centrale di discussione per un reale cambiamento nella scuola italiana”.

Ottimo il gradimento che i partecipanti hanno espresso nell’app di Fiera Didacta con l’87%  di massima soddisfazione.Particolarmente apprezzati gli eventi e le aree espositive dedicate all’innovazione tecnologica.