Decreto rilancio: i posti di concorso aggiunti aprono a nuovi scenari

Nella serata dello scorso 13 maggio il decreto rilancio ha avuto il lascia passare del Consiglio dei Ministri. I nuovi 16 mila posti che andranno ad aggiungersi a tutti quelli previsti dai recenti bandi aprono uno scenario interessante. A beneficiarne sarà soprattutto il concorso straordinario della secondaria che, disponendo ora di 32 mila posti complessivi, apre migliori prospettive per i candidati.

Infatti, se saranno confermate le previsioni di circa 70-75 mila candidati potenziali che si iscriveranno al concorso (requisito minimo tre anni di servizio nelle scuole statali, di cui uno prestato nella classe di concorso scelta), vi sarebbe la probabilità di quasi un vincitore ogni due candidati. 

Gli altri ottomila mila posti andranno ai concorsi ordinari di infanzia, primaria e secondaria di I e di II grado in quantità distribuita non definita.

Per tutti i concorsi si apre un interrogativo: come, dove e quando verranno assegnati quei nuovi 16 mila posti? Sono possibili diverse ipotesi che in questo momento sono probabilmente già al vaglio dei funzionari ministeriali.

Potrebbe esserci una semplice ridistribuzione dei posti, in proporzione a quelli già messi a bando (per lo straordinario potrebbe esserci la maggiorazione di un terzo, secondo il rapporto di 8 mila su 24 mila); oppure potrebbe esserci un potenziamento di alcune classi di concorso con possibile assegnazione di posti in settori o in regioni che ne sono privi (la scuola dell’infanzia, ad esempio, potrebbe ricevere l’assegnazione di posti in alcune regioni che nell’attuale bando ne sono prive).

Quando si saprà qualcosa di più preciso?

È augurabile che il ministero, non appena sarà pubblicato il decreto legge ‘Rilancio’, possa provvedere ad integrare gli allegati ai bandi in suo possesso, senza dover mettere mano ai bandi stessi già pubblicati in Gazzetta Ufficiale e che possa rendere pubblica la nuova mappa integrata dei posti immediatamente e, comunque, entro il termine di presentazione delle domande per la partecipazione al concorso (3 luglio per lo straordinario e il 31 luglio per gli ordinari).