Ddl scuola, la Commissione vota da lunedì 15/6

La commissione Istruzione ha votato all’unanimità il calendario delle prossime sedute sul ddl ‘la buona scuola’. Da oggi fino a venerdì (oggi convocazioni alle 14.30 e alle 20, giovedì 11 alle 8.30 e alle 17) la commissione finirà l’illustrazione degli emendamenti. Orientativamente lunedì 15 alle ore 14, se pervenuti i pareri della commissione Bilancio, la commissione comincerà a votare“. Lo rende noto il senatore del Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione Istruzione a Palazzo Madama.

Quanto ai contenuti delle possibili variazioni del ddl, è di oggi una intervista di Francesca Puglisi, senatrice del Pd e responsabile scuola e università del partito al Quotidiano Nazionale, in cui dichiara: la riforma della scuola “non è il congresso del Pd“, “non è che ci dobbiamo mettere d’accordo tra di noi, ma offrire la migliore scuola possibile agli studenti italiani“.

E sul governo battuto in commissione affari costituzionali dice: “E’ un incidente banale, mancavano tre persone della maggioranza“. E si dice “fiduciosa che riusciremo a portare avanti il provvedimento senza snaturarlo“. Spiega però che non va toccato il piano di assunzioni “perché le risorse stanno scritte nella legge di stabilità che non possiamo cambiare“.

Prosegue dichiarando: “Lavoriamo a migliorare la norma di valutazione del dirigente scolastico che sarà valutato ogni tre anni e su questo si giocherà l’indennità integrativa. La valutazione va fatta sulla base del raggiungimento di obiettivi: per la prima volta quest’anno le scuole redigono il loro piano di miglioramento. Poi ci sono altri parametri, alcuni emendamenti presentati in Senato dal Pd, come quello a prima firma Marcucci, che prevede che il dirigente sia valutato a partire dal successo formativo ottenuto, cioè meno studenti bocciati e meno con debiti formativi” e “per contrastare la critica di voler creare scuole di tendenza il dirigente scolastico dovrà cambiare scuola ogni due trienni“.