Ormai è certo: la piaga delle reggenze che quest’anno ha toccato il numero di 1.748 è destinato ad aumentare sensibilmente nel 2018-19 per effetto del ritardo del concorso per l’assunzione di nuovi dirigenti scolastici. Oggi, 28 novembre, Tuttoscuola approfondirà tutte le tematiche trattate nel bando del concorso DS in un diretta gratuita dal titolo: “Concorso DS: habemus bando”.

Iscriviti subito alla diretta gratuita di oggi, martedì 28 novembre, alle 18 e 30, clicca qui

Come minimo, le reggenze, secondo le stime ministeriali dei posti vacanti per l’anno prossimo, potrebbero aumentare di 400 unità, toccando la ragguardevole cifra di circa 2.150.

Ma potrebbero, addirittura, toccare quota 2.450 se venisse confermato il trend dei pensionamenti del triennio 2013-15 (circa 700 in media all’anno).

Va ricordato che la reggenza mette a mezzo servizio sia l’istituzione scolastica priva di titolare sia quella del dirigente titolare.

Se a mezzo servizio abbiamo, quindi, attualmente 3.500 istituzioni scolastiche, l’anno prossimo potremmo averne fino a 4.900 su un totale di 8.220, ben oltre la metà.

In tempi, come questi attuali, dove innovazioni e riforme, indotte soprattutto dalla legge 107/2015 della Buona Scuola e dagli otto decreti legislativi delegati, stanno impegnando e coinvolgimento le scuole per il cambiamento, le reggenze sono un oggettivo ostacolo, notevole e preoccupante.

Si tratta di un’emergenza destinata a raggiungere livelli patologici. Si può contenere o ridurre il problema?

Con i mezzi amministrativi attuali, no (e il concorso lo conferma). Se è emergenza, occorre un intervento straordinario di natura legislativa.

La ministra Fedeli molti mesi fa aveva fatto trapelare l’idea di ri-lanciare l’istituto del preside incaricato, ma non ne aveva più parlato.

C’è invece un’altra possibilità che comunque avrebbe bisogno di un intervento legislativo.

Perché non chiedere ai dirigenti scolastici (400 o 700) che stanno per lasciare il servizio per raggiunti limiti di età o di servizio di rimanere per un anno o due? Senza obbligo.

Garantirebbero anche esperienza e conoscenza della scuola. Potrebbero aiutare a superare questa fase critica in attesa dell’auspicata stabilizzazione del sistema.

Tutte le tematiche di interesse sulle regole e sulla preparazione al concorso verranno trattate nel webinar gratuito di Tuttoscuola di martedì 28 novembre alle ore 18,30. Per l’iscrizione gratuita clicca qui.

Durante il seminario i nostri esperti presenteranno tutte le innovazioni più importanti in vista del prossimo concorso per Dirigenti Scolastici e il bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale la settimana scorsa. Durante il webinar risponderemo anche alle domande che verranno rivolte agli esperti tramite apposita chat.

Un corso per affrontare e superare il concorso DS

Una carta vincente utile ad affrontare e superare il concorso DS è senza dubbio la leadership educativa, lo sviluppo, cioè, delle competenze relative alla gestione e all’organizzazione della scuola considerando sia gli aspetti pedagogici che normativi e organizzativi. Di leadership educativa parlano docenti universitari ed esperti di fama come Italo Fiorin, Angelo Paletta, Sergio Govi e rappresentanti della Fondazione Agnelli e di Treellle.

Tutto questo è oggetto del corso di LUMSA e Tuttoscuola, “Il Dirigente Scolastico, un leader per l’educazione” che declina ogni punto del bando del concorso DS sul tema della leadership educativa.

Tutte le lezioni sono già disponibili, comodamente consultabili dal tuo pc, tablet o smartphone quando e quante volte vuoi tu!

Puoi fare una full immersion, risentire i vari passaggi, scegliere da quale lezione iniziare. Decidi tu!

Il corso è stato progettato dal Prof. Italo Fiorin e dal Prof. Angelo Paletta, con il coinvolgimento, tra gli altri, di esperti della Fondazione Agnelli e di Treellle.

Ogni lezione è tenuta da un esperto di fama e da un dirigente scolastico esperto, garantendo così un qualificato mix teorico-esperienziale.

Il corso include anche webinar di tutoraggio con dirigenti scolastici all’avanguardia e una rassegna con i principali modelli innovativi di scuola. Anche di questo parleremo nel corso della diretta di oggi.

Come funziona il webinar

Ti colleghi a Internet (da pc, tablet o smartphone), clicchi sul link che ti forniremo via mail e guardi e ascolti l’esperto. Facilissimo. Non puoi connetterti martedì 28 novembre, alle 18 e 30? Potrai visionare gratis la registrazione quando e quante volte vorrai (purché ti iscrivi prima dell’inizio del webinar).

Non sarà rilasciato in questa occasione un attestato di partecipazione.

Il prossimo appuntamento

Quelli di oggi, martedì 28 novembre, sono solo due dei tanti di appuntamenti che Tuttoscuola dedica alla formazione e all’informazione, utili al personale scolastico, ma anche a esperti del settore, famiglie e studenti. L’appuntamento successivo sarà per il prossimo 30 novembre 2017, alle ore 17.00, con una diretta gratuita dedicata alla didattica e intitolata: “INVAL…SI e INVAL…NO! Riflessione su INVALSI, valutazione e curricolo verticale” (Clicca qui per iscriverti gratuitamente già da ora).